La scienza dei cittadini: esempi ispiratori di coinvolgimento sociale per Orizzonte Europa
Una priorità politica del rinnovato Spazio europeo della ricerca è quella di migliorare l’interazione tra il sistema della ricerca e la società in generale. Il patto per la ricerca e l’innovazione in Europa, adottato dal Consiglio dell’UE nel novembre del 2021, ha previsto tra i suoi principi fondamentali la responsabilità sociale. Il coinvolgimento dei cittadini nella progettazione e nell’attuazione di politiche in materia di ricerca e innovazione può migliorare la qualità dei risultati della ricerca e l’impatto dei finanziamenti, contribuendo in definitiva a creare fiducia e sviluppare comprensione tra la scienza e la società.
Collaborazione e co-creazione
In passato, il programma Scienza con e per la società, realizzato nell’ambito di Orizzonte 2020, ha favorito il coinvolgimento sociale e la scienza dei cittadini. Tramite questa iniziativa, 65 milioni di euro sono stati assegnati a 25 progetti, il cui obiettivo era ridefinire i confini del coinvolgimento dei cittadini nel «fare scienza e innovazione». Essi hanno costruito evidenze sugli impatti positivi sortiti e stabilito punti di riferimento per quanto concerne le buone prassi da seguire. I progetti hanno visto il coinvolgimento dei cittadini in tutte le fasi di ricerca e innovazione, dall’elaborazione delle agende e dei metodi alla raccolta e all’analisi dei dati, passando per il monitoraggio e la valutazione delle attività svolte. Oggi, Orizzonte Europa rappresenta un cambiamento radicale verso forme collaborative di ricerca e innovazione: questo programma conferisce priorità alla co-progettazione e alla co-creazione e si propone di generare un impatto attraverso attività di creazione congiunta con i cittadini e gli utenti finali. I candidati vengono incoraggiati a prendere in considerazione pratiche di scienza aperta e ad adottare una metodologia che contempla l’inserimento dei cittadini e l’inclusione del coinvolgimento sociale, un aspetto che fa parte del processo di valutazione. È possibile consultare alcuni orientamenti specifici sul coinvolgimento sociale nella guida del programma Orizzonte Europa. Inoltre, i cittadini e il coinvolgimento sociale sono integrati nei «cluster» e nelle missioni dell’UE di Orizzonte Europa, che si dedicano ad affrontare sfide globali ponendo al centro dei propri obiettivi di ricerca le esigenze dei cittadini. Ciò rispecchia il riconoscimento del fatto che il successo della ricerca in Europa dipende da un coinvolgimento ampio e di elevata qualità, nonché da un impiego ottimale delle capacità e dell’intelligenza della società. Si rivela pertanto essenziale aumentare la consapevolezza in merito a buone pratiche, reti di professionisti e fonti di conoscenza. Questo Results Pack fornisce dettagli su 12 stimolanti progetti sostenuti da Orizzonte 2020 che si occupano di cittadini e coinvolgimento sociale, illustrando come tali elementi possano contribuire in diversi modi a Orizzonte Europa. I progetti selezionati dimostrano l’ampiezza dei settori disciplinari e dei temi di innovazione in cui questa tipologia di ricerca e innovazione è in grado di svolgere un ruolo attivo, fornendo al contempo ispirazione a coloro che sono interessati a candidarsi alle sovvenzioni di Orizzonte Europa. Tra i progetti presentati in questo Pack figurano ACTION, CitieS-Health e D-NOSES, che hanno sviluppato metodologie e strumenti volti ad aiutare i cittadini nella lotta contro le principali forme di inquinamento o i cambiamenti climatici in generale nel proprio contesto locale. InSPIRES ha sviluppato modelli per coinvolgere le parti interessate in progetti di ricerca e innovazione nell’ambito di una vasta gamma di settori mediante negozi della scienza, mentre altri progetti si sono rivolti a settori più specifici, in particolare CHERRIES, si è concentrato sull’assistenza sanitaria, e GRECO, si è occupato di energia solare. DITOs si distingue per il vasto raggio d’azione, ottenuto grazie all’adozione del suo approccio personalizzato al coinvolgimento, mentre WeCount ha coinvolto i cittadini nella raccolta dei dati sul traffico con l’obiettivo di elaborare nuove politiche per i trasporti. SCALINGS ha analizzato le differenze tra le pratiche di co-creazione attuate in varie città e paesi, nonché le condizioni in base alle quali è possibile ampliare la partecipazione pubblica. Infine, MICS si è dedicato alla misurazione dell’impatto conseguito dalla scienza dei cittadini. Nella brochure è inoltre possibile trovare dettagli riguardanti la piattaforma EU-Citizen.Science, un polo comunitario di conoscenze per uno scambio di alta qualità su risorse relative alla scienza dei cittadini, e scoprire come il progetto WeObserve sta migliorando il coordinamento tra gli osservatori cittadini esistenti e le attività pertinenti a livello regionale, europeo e internazionale.