Bovini a dieta per un latte più sano
L'acido linoleico coniugato è formato nel rumine e nella ghiandola mammaria del bestiame tramite l'azione di un enzima, la stearoyl-CoA desaturasi, nell'acido grasso. Ovviamente, il latte bovino ha una ruolo fondamentale nella nostra dieta. I bovini hanno la capacità di sintetizzare l'acido linoleico coniugato (CLA) nel rumine e nella ghiandola mammaria. L'obiettivo generale del progetto europeo BIOCLA è stato quindi di incoraggiare i bovini, attraverso la dieta e la zootecnia generale, a produrre più CLA possibile. Le ricerche dei partner di progetto del MTT Agrifood Research in Finlandia hanno esaminato gli effetti di due integratori alimentari sulla produzione di CLA nel latte. Per prima cosa hanno studiato l'impatto dell'olio di pesce che inibisce l'idrogenazione degli acidi grassi precursori necessari nel rumine. In secondo luogo, degli oli vegetali selezionati sono stati usati come integratori alimentari per verificare il loro effetto sul passaggio degli acidi grassi dal rumine e sulla composizione finale dell'acido grasso nel latte. Una combinazione di olio di girasole (CO), di lino (LO) e di pesce (FO) a diversi livelli è stata somministrata al bestiame in una dieta a base di erba insilata mentre un gruppo senza olio aggiunto fungeva da controllo. L'aggiunta di oli nella dieta ha influenzato l'assorbimento e nel caso dell'olio di pesce ha ridotto il grasso del latte, ma non la resa e le proteine del latte. Nel caso di FO con olio di girasole o di lino, sono stati ridotti i grassi, le proteine e la resa totale di latte. L'inclusione di oli ha avuto una forte influenza sulla composizione degli acidi grassi del latte. Tuttavia, è stata caratterizzata da una riduzione degli acidi grassi che sono sintetizzati "de novo" nei bovini, ovvero da semplici molecole, non dalla conversione che usa enzimi esterasi. Tuttavia, il contenuto di CLA grasso del latte viene potenziato quando i bovini vengono alimentati con una dieta a base di insilati con olio di pesce. L'olio di lino aumenta ulteriormente la concentrazione, ma non se combinato con l'olio di girasole. Questa ricerca dimostra l'importanza delle quantità relative e del tipo o del supplemento di olio quando si usano degli oli di pesce inibitori come integratori. Pare che i risultati di questa ricerca rappresentino un significativo passo in avanti per rendere il latte, una bevanda già sana, ancora più sano.
