Seguire il percorso naturale per migliorare la salute e il benessere di chi vive in città
Le città devono essere antropocentriche. Ispirato da questa convinzione, nel 2020 il progetto VARCITIES, finanziato dall’UE, si è prefisso di stabilire modelli sostenibili per migliorare la salute e il benessere dei cittadini esposti a condizioni climatiche e difficoltà diverse. Due studi recenti chiariscono questo percorso.
Due spazi verdi in evidenza
Nel dicembre 2024, i ricercatori dell’ente coordinatore del progetto VARCITIES, l’Università Tecnica greca di Creta, hanno condotto uno studio per comprendere meglio il legame tra la salute e il benessere umano e le varie caratteristiche degli spazi verdi urbani. Concentrandosi su due spazi verdi nella città pilota di Chania, i ricercatori hanno esaminato come caratteristiche quali il verde, la facilità di accesso, l’uso, la qualità dell’aria e la regolazione della temperatura influiscano su salute e benessere. Il team ha messo a confronto due spazi verdi: il giardino comunale di Chania e il parco dei Santi Apostoli. I risultati hanno mostrato che il primo, nonostante il minore stoccaggio totale di carbonio, presentava una vegetazione più fitta che ha consentito una cattura del carbonio efficiente, mentre il secondo si rivelava più efficace nella riduzione degli inquinanti atmosferici. Entrambi gli spazi offrivano appetibilità, sicurezza e comfort acustico analoghi. Lo studio prevede raccomandazioni per la pianificazione, quali l’ottimizzazione della copertura arborea, la selezione di specie vegetali per la stabilità stagionale, l’incremento dello stoccaggio di carbonio, il miglioramento dei servizi e l’introduzione di interventi di raffreddamento nelle aree ad alta temperatura. I risultati evidenziano l’importanza dell’urbanistica strategica per migliorare la salute e il benessere.
Far luce sulla qualità della vita
Un secondo studio pubblicato nel gennaio 2025 esamina i fattori che influiscono sulla qualità della vita a Chania. Circa 320 residenti di età compresa tra i 18 e i 72 anni hanno compilato un questionario che valutava l’impatto degli spazi verdi, dell’inquinamento acustico e delle variabili demografiche su sette domini principali: prestazioni umane e benessere; salute fisica; salute mentale; relazioni sociali; ambiente residenziale; ambiente di quartiere; infrastrutture/servizi nel contesto abitativo. I risultati hanno evidenziato notevoli variazioni nella qualità della vita tra i gruppi demografici in tutti e sette i domini. Ciò mette in evidenza la necessità di integrare le valutazioni sulla qualità della vita nelle politiche urbanistiche per migliorare la qualità ambientale, la salute pubblica e l’equità sociale. Il 20 gennaio, si è tenuto il quinto e ultimo workshop della città pilota di VARCITIES, Chania, per mostrare l’attuazione completa di due soluzioni visionarie sviluppate nella città e raccogliere i riscontri delle parti interessate. La prima soluzione è rappresentata dai soggiorni urbani mobili (Mobile Urban Living Room, MULaR), costruzioni portatili, multifunzionali e convertibili, installate in varie zone della città. Destinati a ridefinire il rapporto dei cittadini con gli spazi pubblici e la natura, i MULaR fungono da punto di incontro volto a stimolare l’impegno dei cittadini in varie attività sociali e culturali. La seconda soluzione presentata è stata quella dei sensori sulle biciclette e sulle stazioni per biciclette. Sono stati installati kit di sensori su biciclette pubbliche e private e le stazioni pubbliche per le biciclette sono state dotate di misurazione degli agenti inquinanti, tra cui il rumore e l’umidità. I dati vengono combinati e integrati con quelli provenienti da stazioni meteorologiche, servizi statistici e osservatori e vengono geolocalizzati per rintracciare i potenziali punti critici in termini di inquinamento. Indicazioni e avvisi sulle condizioni ambientali sono poi messi a disposizione dei cittadini di Chania. Sono state presentate anche altre tecnologie di VARCITIES, quali la piattaforma Salute e benessere e il gioco GoNature durante il workshop, arricchito da una sessione dedicata ai vantaggi sociali ed economici del progetto. Un articolo su VARCITIES (VISIONARY NATURE BASED ACTIONS FOR HEALTH, WELLBEING & RESILIENCE IN CITIES (VARCITIES)) conclude: «La nostra prova pilota a Chania ha dimostrato l’immenso potenziale delle soluzioni basate sulla natura e abilitate dalla tecnologia digitale per migliorare la qualità della vita urbana.» Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto VARCITIES
Parole chiave
VARCITIES, Chania, salute, benessere, qualità della vita, urbano, spazio verde