Controllo del restringimento urbano nelle grandi città europee
Grazie all'UE sta nascendo una miriade di opportunità lavorative e si sta promuovendo la mobilità tra città e nazioni. Questo in genere comporta una spinta a industria e competitività, ma molte aree urbane stanno assistendo a una rapida riduzione della popolazione, rendendo inefficaci o obsolete le leggi e le politiche attuali in alcune di queste aree. Il progetto Shrink SMART ("Governance of shrinkage within a European context"), finanziato dall'UE, ha studiato in che modo i sistemi di governance e le relative politiche stanno influenzando le regioni urbane. Per migliorare la governance urbana e risvegliare lo sviluppo, il progetto ha studiato sette regioni svantaggiate in Europa orientale e meridionale per analizzare il restringimento, considerando anche esempi in Europa occidentale. In Polonia il progetto ha esaminato le città di Bytom e Sosnowiec, mentre in Romania ha studiato il restringimento di Timisoara, la terza città più popolosa nel paese. È stata studiata anche Donetsk in Ucraina, considerata un importante centro economico, industriale e scientifico del paese, così come la terza città più grande della Repubblica ceca, Ostrava. In Europa occidentale il progetto ha considerato Lipsia e Halle in Germania orientale, oltre a Liverpool nel Regno Unito. Anche la città di Genova ha tratto vantaggio dagli studi approfonditi dell'equipe di progetto. In generale l'equipe ha identificato l'impatto del restringimento sullo sviluppo urbano e regionale, dimostrando come una riduzione della popolazione influisca sul sostentamento delle comunità. Ha studiato attentamente le dinamiche tra strutture istituzionali locali, processo decisionale e sfide del restringimento. Dopo aver individuato come il settore pubblico e privato interagiscono con le istituzioni e le strutture governative in queste città, il progetto ha elaborato nuove raccomandazioni e strumenti politici su come affrontare il restringimento. In generale lo studio potrebbe contribuire a rivitalizzare queste città e trasformarle in luoghi interessanti in cui vivere, invertendo la tendenza al declino e rivitalizzando intere comunità.