Veicoli automonitorati
Capita spesso che i guasti ai veicoli arrivino proprio nei momenti meno opportuni. Lo scenario peggiore prevede enormi sprechi di tempo durante l'attesa per l'arrivo dei meccanici sui cigli delle strade, operazioni di rimorchio e ulteriori ritardi dovuti alla mancata disponibilità dei pezzi di ricambio. Per gli operatori commerciali, tutti questi tempi di inattività si traducono in perdite di denaro. Il progetto MODE ("Maintenance on demand"), che è stato concepito allo scopo di proporre un modello ottimizzato, ha visto la partecipazione di un gruppo di lavoro formato da 10 membri che ha usufruito di un totale di 3,7 milioni di euro stanziati dall'UE dal mese di settembre 2009 al mese di dicembre 2012. L'idea alla base dell'iniziativa consisteva nel fatto che i veicoli dovessero essere in grado di monitorarsi in modo autonomo, avvisando il proprietario in caso di necessità di interventi di manutenzione ordinari o non pianificati. Il servizio si baserebbe sull'offerta di informazioni specifiche relative al problema che consentirebbero all'utente di installare i pezzi necessari prima di un arresto imprevisto per motivi di manutenzione. Gli esperti prevedono che questa idea innovativa consentirà non solo di ridurre enormemente i tempi di manutenzione, garantendo ai veicoli commerciali tempi di funzionamento ottimizzati, ma anche di prevenire guasti imprevisti, rendendo in tal modo possibile una pianificazione della sostituzione dei pezzi ideale con un contenimento dei costi sul lungo termine. I fornitori dei servizi di manutenzione potrebbero a loro volta offrire contratti personalizzati in grado di perfezionare i programmi di intervento per ogni singolo veicolo. Gli obiettivi principali perseguiti nell'ambito del progetto MODE consistevano nello sviluppo di tecnologie necessarie ai fini della facilitazione del monitoraggio automatico da parte dei veicoli, tra cui ad esempio reti di sensori senza fili, algoritmi per il monitoraggio delle condizioni e la valutazione della durata residua, nonché sistemi telematici per la comunicazione delle segnalazioni del sistema a un'unità centrale. La realizzazione del sistema di gestione dei dati a bordo dei veicoli ideato nell'ambito dell'iniziativa MODE è stata completata mediante l'utilizzo del gateway telematico dell'azienda Volvo e convalidata mediante prove sul campo. Gli esperti hanno inoltre portato a termine il sistema di trasferimento dei dati, la cui validità è stata dimostrata durante l'utilizzo delle informazioni sui veicoli ai fini del monitoraggio e della manutenzione programmata. Nell'ambito dell'iniziativa, è stata inoltre completata la piattaforma di una base dati. Prove di integrazione di alto livello hanno messo in luce la capacità di tale risorsa di acquisire, elaborare e recuperare sia i dati segnalati dai veicoli, sia le informazioni computerizzate. Dopo aver condotto prove poco soddisfacenti, gli esperti hanno abbandonato la proposta iniziale di creare un'interfaccia web, impegnandosi invece sul fronte dell'integrazione di unità di informatizzazione di terze parti all'interno di moduli software conformi al dispositivo MODE, per occuparsi infine dell'integrazione e della convalida dei sistemi creati mediante casi di prova realistici. I lavori condotti nell'ambito del progetto consentiranno di evitare guasti e di ridurre al minimo i tempi di inattività dei veicoli, potenziando nel contempo la competitività dei settori commerciali dipendenti dalle macchine. Inoltre, l'idea di manutenzione sviluppata da MODE garantirà condizioni ottimizzate a un numero più elevato di veicoli, creando in tal modo vantaggi ambientali e sul piano della sicurezza.