Nuova potenziale terapia per i gliomi
Finanziato dalla CE, il progetto SCAVIDIN si è concentrato su un trattamento contro i gliomi maligni. L'obiettivo era lo sviluppo di un sistema di rilascio mirato, basato sull'approccio terapia/gene di fusione. Il gene di fusione che è stato clonato con successo dai partner del progetto è stato chiamato Scavidin, e contiene domini che legano l'avidin. La proteina Scavidin agisce da recettore transmembrana, con domini extra e intracellulari. L'obiettivo era garantire che le cellule che trasportano la proteina Scavidin sulle loro membrane fossero in grado di legare specificamente terapie antitumorali biotinilate. Il sistema complessivo potrebbe garantire lo specifico rilascio nel target con un impatto ridotto di effetti collaterali e maggiore efficienza. Utilizzando metodi di terapia genica, le cellule tumorali target sono state transfette con il gene Scavidin. Il risultato dell'espressione del gene sono cellule tumorali con domini che legano l'avidin. Il sistema Scavidin potrebbe trovare applicazione come terapia mirata per il glioma maligno ed altre malattie neoplasiche. Tra le altre applicazioni dell'approccio Scavidin potrebbero esservi lavori in vivo e studi relativi al metabolismo ed alle funzioni della biotina. I ricercatori sono alla ricerca di collaborazione su questa linea di studio protetta da brevetto, per mietere tutti i vantaggi del loro approccio.