Rafforzare la strategia per la bioeconomia dell’UE con quattro raccomandazioni politiche
Il progetto PROMICON, finanziato dall’UE, ha pubblicato il primo documento programmatico a sostegno dell’obiettivo della strategia per la bioeconomia dell’UE del 2018 di creare un’economia sostenibile, circolare e a basse emissioni. Il documento delinea quattro raccomandazioni politiche che sfruttano il potenziale dell’analisi del microbioma e delle tecnologie dei consorzi microbici sintetici per accelerare la diffusione di una bioeconomia europea sostenibile. In natura, microrganismi diversi possono agire insieme in una comunità, combinando capacità microbiche utili per sopravvivere e prosperare in condizioni diverse. E sono questi consorzi microbici che PROMICON ha studiato per imparare a sviluppare i propri consorzi produttivi che possono essere utilizzati per produrre energia e sostanze chimiche in modo sostenibile.
Quattro vie per una bioeconomia
Attraverso le sue quattro raccomandazioni, il documento programmatico evidenzia ciò che può essere fatto nel campo delle tecnologie dei consorzi microbici per rafforzare e aggiornare la strategia per la bioeconomia dell’UE del 2018. La prima raccomandazione politica si rivolge alle istituzioni accademiche, ai centri di ricerca e alle comunità scientifiche impegnate nella ricerca sul microbioma e prevede di «sostenere gli sforzi di ricerca e sviluppo incentrati sull’apprendimento dalla natura e sullo sviluppo di tecnologie abilitanti per l’analisi e la modellizzazione del microbioma». La seconda raccomandazione incoraggia le aziende agricole, biotecnologiche e farmaceutiche «a investire nello sviluppo di consorzi microbici sintetici per la produzione di metaboliti bersaglio». La terza, rivolta ai ministeri, ai responsabili delle politiche e alle autorità normative, prevede la promozione di «quadri normativi che supportino l’uso della biologia sintetica nelle applicazioni industriali» e la «promozione della collaborazione interdisciplinare e della condivisione delle conoscenze tra ricercatori, responsabili delle politiche e portatori di interessi del settore». L’ultima raccomandazione si rivolge specificamente alle industrie e alle imprese del settore della bioeconomia, alle organizzazioni di gestione dei rifiuti e agli enti governativi che promuovono iniziative di economia circolare. In questo caso, il team di PROMICON propone di promuovere «l’adozione dei principi dell’economia circolare nella bioeconomia, concentrandosi in particolare sulla riduzione dei rifiuti e la promozione dell’efficienza delle risorse». PROMICON ha anche creato un Policy Corner che funge da polo attraverso cui i portatori di interessi possono accedere al documento programmatico del progetto, condividere le loro idee sulle politiche, porre domande e offrire contributi che possono aiutare a definire le future raccomandazioni politiche del progetto. È possibile accedere al documento programmatico anche attraverso la raccolta a libero accesso di PROMICON nella rivista «Research Ideas and Outcomes» e dalla piattaforma dei risultati Orizzonte. Ciò rientra nella strategia del progetto di rendere la ricerca più trasparente e accessibile.
Celebrare le donne
Riconoscendo l’importante ruolo delle donne scienziate nella creazione di una futura bioeconomia sostenibile, PROMICON (HARNESSING THE POWER OF NATURE THROUGH PRODUCTIVE MICROBIAL CONSORTIA IN BIOTECHNOLOGY – MEASURE, MODEL, MASTER) ha avviato la sua nuova campagna #WomenInScience sui social media. La campagna condivide le storie delle donne di PROMICON, evidenziando le emozioni e le sfide dell’essere una donna scienziata e fornendo maggiori informazioni su questo percorso di carriera. Ogni settimana è presentata una donna diversa sui canali social del progetto su X e LinkedIn. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto PROMICON
Parole chiave
PROMICON, consorzio microbico, microbioma, documento programmatico, economia circolare, bioeconomia, raccomandazioni politiche