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PRODUCT DATA TRACEABILITY FROM CRADLE TO CRADLE BY BLOCKCHAINS INTEROPERABILITY AND SUSTAINABILITY SERVICE MARKETPLACE

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Una piattaforma digitale per incrementare la circolarità delle industrie tessili

Seguendo le linee guida della legislazione sulla progettazione ecocompatibile, una nuova piattaforma migliora la trasparenza, la tracciabilità e la sostenibilità lungo la catena di fornitura.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente
Tecnologie industriali icon Tecnologie industriali

Si ritiene che le industrie del tessile e dell’abbigliamento costituiscano un fattore determinante per i cambiamenti climatici. Nell’UE, dove in media un indumento viene indossato solo tre volte prima di essere scartato, risulta necessario porre fine alla cultura dell’abbigliamento usa e getta, un cambiamento voluto dagli stessi cittadini, alla luce del fatto che il 66% dei consumatori dichiara di essere disposto a pagare di più per abiti prodotti in modo sostenibile. Per soddisfare questa crescente domanda, le piccole e medie imprese (PMI) devono garantire l’ecocompatibilità dei loro prodotti. Il progetto TRICK, finanziato dall’UE, ha creato una piattaforma digitale volta a consentire la raccolta di dati affidabili sulla tracciabilità, sulla circolarità, sulla sostenibilità, sulla salute e sulla valutazione sociale tramite blockchain del settore tessile e dell’abbigliamento.

Requisiti per una progettazione ecocompatibile

Nel luglio del 2024 entrerà in vigore il pilastro dell’approccio adottato dalla Commissione europea in relazione ai prodotti circolari ed ecosostenibili, ovvero il regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR, Ecodesign for Sustainable Products Regulation), una legislazione quadro destinata a guidare le norme e i regolamenti, prodotto per prodotto. Tra gli aspetti presi in considerazione dall’ESPR figurano la durata, la riciclabilità e l’efficienza energetica, nonché quella delle risorse; inoltre, un passaporto digitale dei prodotti accessibile elettronicamente condivide informazioni sulle prestazioni di prodotto, sulla natura e sull’origine dei materiali e sugli impatti ambientali del ciclo di vita, a livello di lotto. Questo passaporto fornisce a produttori, rivenditori e consumatori informazioni rilevanti in merito al profilo ambientale del prodotto in questione, oltre a garantire che quest’ultimo non sia stato oggetto di greenwashing. Il sostegno all’attuazione dell’ESPR è parte integrante dell’approccio applicato da TRICK. Secondo Alessandro Canepa, il coordinatore del progetto: «L’obiettivo generale di TRICK è quello di creare una piattaforma affidabile e accessibile che supporti la raccolta dei dati per assicurare la tracciabilità, la trasparenza e la circolarità lungo la catena di fornitura, in conformità con le normative comunitarie, a livello di singolo lotto.»

Una piattaforma digitale completa

La piattaforma sviluppata da TRICK è stata collaudata nell’ambito di vari studi pilota che hanno coinvolto le industrie del tessile e dell’abbigliamento, nonché quella alimentare, dimostrando la sua scalabilità nei primi due e la propria potenziale replicabilità nel terzo. L’adattabilità della piattaforma a diversi settori industriali costituisce una caratteristica promettente dei risultati ottenuti dal progetto, in quanto indica la possibilità di un’adozione diffusa e rapida. L’adattabilità è una caratteristica di fondamentale importanza della piattaforma. La blockchain consente la condivisione sicura delle informazioni tra più parti interessate e la portabilità dei dati, mentre l’intelligenza artificiale (IA), impiegata per analizzare i dati, fornire approfondimenti commerciali e verificare l’affidabilità dei dati dichiarati, impedisce l’implementazione del greenwashing. Come spiega Alessandro Canepa: «Uno degli aspetti distintivi della piattaforma è la sua capacità di integrare in un’esperienza utente senza soluzione di continuità per le PMI diversi servizi, che vanno dalla tracciabilità e dalla certificazione di origine preferenziale alla circolarità e all’impronta ambientale del prodotto, dalla tutela della salute dei consumatori alla valutazione sociale e all’IA per le misure di contrasto alla contraffazione dei dati.» I servizi forniti sulla piattaforma aiutano le PMI a soddisfare gli standard del passaporto digitale dei prodotti, migliorando al contempo la sostenibilità e la circolarità dell’attività commerciale. Oltre a raccogliere e condividere i dati lungo la catena di fornitura, la piattaforma fornisce valutazioni di circolarità, valutazioni dell’impronta ambientale del prodotto e servizi per aiutare le PMI a ottenere una certificazione di origine preferenziale. Alessandro Canepa conclude: «I servizi sviluppati nell’ambito del progetto TRICK sono in linea con le principali normative dell’UE, comprese quelle relative alla sostenibilità ambientale e alla tutela della salute, il che rende più facile per le PMI soddisfare i requisiti normativi, compreso il futuro passaporto digitale dei prodotti per il settore del tessile e dell’abbigliamento.» Creare un futuro sicuro, sostenibile e circolare per le industrie del tessile e dell’abbigliamento è un’impresa complessa; creando una piattaforma pensata per le PMI, TRICK ha semplificato questo processo. La potenziale replicabilità della piattaforma in altri settori industriali è una promettente indicazione del futuro verde dinanzi all’Europa. Per saperne di più su TRICK, guarda il video.

Parole chiave

TRICK, ESPR, tracciabilità, circolarità, piattaforma digitale, passaporto digitale dei prodotti, impronta ambientale del prodotto, anticontraffazione

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