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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Multi-level assessment of ocean-climate dynamics: a gateway to interdisciplinary training and analysis

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La Corrente di Agulhas e il clima europeo

La corrente oceanica più grande nell’emisfero meridionale è considerata la Corrente Agulhas. Un’iniziativa interdisciplinare finanziata dall’UE ha svolto ricerche sul modo in cui tale Corrente influenza il clima d’Europa.

La Corrente Agulhas trasporta l’acqua dall’Oceano Indiano lungo la costa occidentale dell’Africa meridionale. Sulla punta meridionale del continente, subito prima di entrare nell’Atlantico meridionale, svolta e torna nell’Oceano Indiano. Tuttavia, una parte di essa entra nell’Atlantico meridionale sotto forma di mega-vortici ampi fino a 400 km noti come Anelli di Agulhas, che trasportano acqua calda e salata dell’oceano Indiano. Ciò provoca un’anomalia nell’Atlantico meridionale, che influisce sulla forza della Corrente del Golfo ed è pertanto una potenziale causa dei riscaldamento climatico in Europa. Il progetto GATEWAYS (Multi-level assessment of ocean-climate dynamics: A gateway to interdisciplinary training and analysis) è stato creato per comprendere meglio la Corrente di Agulhas. I partner del progetto hanno utilizzato osservazioni moderne, ricostruzioni oceaniche e la modellazione climatica per analizzare il rapporto tra la Corrente e il clima, compresi i sistemi atmosferici e gli schemi di precipitazione. GATEWAYS ha riunito un gruppo internazionale di paleoclimatologi continentali che hanno studiato i sedimenti delle profondità marine per rilevare e quantificare le variazioni passate nella Corrente di Agulhas. Le ricostruzioni sono state combinate a esperimenti modello con computer che sono serviti come riferimento per il confronto con i dati analitici. I risultati hanno indicato che la Corrente di Agulhas ha subito regolari oscillazioni che corrispondevano ai cicli globali dell’era glaciale/era calda. I ricorrenti periodi lunghi millenni di climi umidi sulla terra erano dimostrati dai sedimenti dei fiumi trovati in alto mare. I periodi si sono verificati quando il Nord Atlantico ha vissuto condizioni di freddo estremo a causa di una Corrente del Golfo indebolita. Questi episodi umidi hanno coinciso con periodi di innovazione tecnologica e comportamentale in Africa meridionale. Questo ha rivelato un possibile collegamento tra il comportamento della Corrente di Agulhas e l’evoluzione dei moderni umani. I modelli informatici hanno effettuato precise simulazioni della Corrente di Agulhas e sono stati utili nell’evidenziare la sensibilità delle perdite verso l’Atlantico meridionale ai venti mutevoli. I confronti tra i paleo-dati e le simulazioni modello hanno portato alla comprensione migliorata dei climi del passato. Ciò ha offerto agli scienziati una migliore comprensione del modo in cui l’acqua di Agulhas entra nell’Oceano Atlantico, influenzando la circolazione generale dell’Oceano Atlantico, compresa la Corrente del Golfo. Il progetto GATEWAYS ha migliorato la comprensione delle dinamiche dell’oceano, portando a una comprensione più chiara della sensibilità del clima su diverse scale temporali. Questo è estremamente importante per l’effettuazione di previsioni del clima. L’iniziativa ha inoltre mostrato la natura essenziale della collaborazione tra la modellazione del clima, l’oceanografia osservazionale e le comunità dei paleo-dati.

Parole chiave

Corrente di Agulhas, Oceano Indiano, Sud Atlantico, Flusso del Golfo, dinamica oceano-clima

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