Comprendere l'Artico
Considerato un ecosistema unico al mondo con la sua biodiversità in pericolo, l'Artico è anche un luogo prezioso di risorse naturali come gas, petrolio, minerali, pesce e acqua dolce, dove vivono circa 4 milioni di persone. La regione è anche importante per capire e misurare il cambiamento climatico, uno sviluppo importante che potrebbe influenzare notevolmente il nostro mondo. Benché la zona non appartenga a nessun paese, quelli limitrofi ne reclamano certe aree, dando vita a discussioni politiche e portando alla luce questioni importanti di geopolitica. Nell'ambito del progetto GAIA ("Global alternatives for an interconnected arctic"), finanziato dall'UE, sono state analizzate le ipotesi alla base dei vari modelli di governance proposti nel corso del tempo per la regione artica. Il team del progetto ha pubblicato un libro dal titolo "Reclamare l'Artico: Politiche e fantasie nel circolo polare Artico". Il libro attinge da ricerche attuali e mano recenti allo scopo di esaminare il livello di radicamento delle varie visioni del futuro dell'Artico nell'ambito di studi specifici che considerano la regione una realtà diversa rispetto a tante altre sotto il profilo geofisico e culturale. Le percezioni dell'Artico spaziano da concezioni che vedono la regione come una zona di ghiaccio impenetrabile a visioni di una terra indigena in cui le idee di "appartenenza" e di "posto" trascendono il concetto di identità di Stato. Queste concezioni derivano sempre più spesso da un'idea di Artico considerato come spazio di costruzione di uno Stato, estrazione delle risorse e sviluppo economico e sociale. Ciononostante, il riconoscimento dell'eccezionalità di tale regione continua ad alimentare proposte e pratiche di governance. In tale contesto, il gruppo di lavoro ha preso in considerazione lo stato del Passaggio a Nordovest che collega l'Atlantico al Pacifico attraverso l'Artico, proponendo una risoluzione dell'attuale controversia tra gli Stati Uniti e il Canada attraverso la riclassificazione di tale punto geografico principalmente come "acque territoriali ghiacciate". Tale proposta potrebbe contribuire alla risoluzione di altri problemi, tra cui ad esempio quello della rotta del Mare del Nord in Russia che garantirebbe, in tal modo, la sicurezza delle forniture di petrolio e gas in Europa. La gestione dei mari interni, la preparazione ai rischi correlati alle operazioni offshore nel settore degli idrocarburi, la regolamentazione dell'estrazione delle risorse e il mantenimento della rappresentanza indigena in organismi quali il Consiglio artico, sono ulteriori argomenti affrontati nell'ambito del progetto. In ciascun caso, i ricercatori hanno tentato di ideare strategie di preservazione o potenziamento di istituzioni innovative proprio mentre la regione artica viene sempre più gestita come uno spazio di territori e di comuni governato da uno Stato.
Parole chiave
Artico, risorse naturali, cambiamento climatico, geopolitico, amministrazione, Passaggio del mare del Nord, Passaggio a nord ovest