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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Seaweed derived anti-inflammatory agents and antioxidants

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Dagli estratti delle alghe marine il segreto per il benessere

Una proposta europea ha concentrato la sua attenzione sulle proprietà salutistiche di un estratto di polifenoli ottenuto dalle alghe marine. Dopo che uno studio ha rivelato gli effetti benefici dei polifenoli delle alghe sulla salute umana, il progetto ha preparato estratti di qualità industriale idonei all'uso commerciale.

Evidenze crescenti indicano che l'alimentazione moderna e l'ambiente cittadino danneggiano le macromolecole biologiche, portando a vari disordini di tipo degenerativo e studi epidemiologici hanno mostrato che una dieta ricca di frutta e verdura, vino rosso e cacao protegge da questi danni. Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie di questi cibi sono state attribuite al loro elevato contenuto di polifenoli. I polifenoli ottenuti dalle piante terrestri sono largamente utilizzati come ingredienti funzionali e integratori alimentari, ma quelli provenienti dalle alghe non sono ancora stati sfruttati. L'obiettivo principale del progetto SWAFAX ("Seaweed derived anti-inflammatory agents and antioxidants"), finanziato dall'UE, era l'approfondimento dei possibili metodi per l'estrazione dei polifenoli dall'alga Ascophyllum nodosum. Il team si proponeva di derivare composti bioattivi dalle alghe per applicazioni nel settore dei prodotti alimentari, sanitari e del benessere. L'ottimizzazione dei metodi di estrazione ha portato a estratti di polifenoli di origine algale di qualità alimentare contenenti una combinazione di vari polifenoli di diverso peso molecolare. Quando testati su linfociti in vitro, queste sostanze hanno mostrato una rilevante bioattività, proteggendo le cellule dai danni del DNA e un'attività anti-infiammatoria, con riduzione delle citochine pro-infiammatorie e aumento di quelle anti-infiammatorie. Il team ha condotto inoltre uno studio di intervento umano, che prevedeva il consumo di un estratto di polifenoli algali da parte di volontari umani. Dopo un periodo di otto settimane, i partecipanti presentavano livelli ridotti di ossidanti nel plasma e di danni del DNA. Nonostante le variazioni individuali nell'assorbimento e nel metabolismo dei polifenoli, si è ottenuto un effetto positivo generale, che potrà essere tradotto in misure preventive contro molte malattie degenerative. Il progetto SWAFAX SPE si presta allo sfruttamento commerciale, con applicazioni che porteranno vantaggi economici significativi per le PMI partecipanti. Forte interesse internazionale è stato espresso da varie aziende che operano nel settore dei prodotti per la cura della persona, degli integratori sanitari e dei mercati alimentari e delle bevande.

Parole chiave

Alghe marine, polifenoli, danni del DNA, attività antiossidante

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