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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Climate Change, Hydro-conflicts and Human Security

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Il cambiamento climatico e i conflitti per l'acqua

Gli effetti del cambiamento climatico, come i crescenti livelli del mare e gli eventi meteorologici estremi quali alluvioni e siccità, non hanno solo un impatto a livello umanitario, ma presentano anche rischi politici e di sicurezza per la stabilità nazionale e regionale. Un'iniziativa finanziata dall'UE ha eseguito un'indagine approfondita per affrontare queste tematiche.

Il progetto 'Climate change, hydro-conflicts and human security' (CLICO) ha studiato se gli impatti del cambiamento climatico sulle risorse idriche intensificavano le tensioni e I conflitti sociali oppure fornivano opportunità per una pacifica cooperazione nell'area del Mediterraneo, del Medio Oriente e del Sahel. I ricercatori hanno anche esaminato I motivi per cui alcuni paesi e comunità erano più vulnerabili di altri, e che tipo di politiche e istituzioni ai livelli nazionale e internazionale siano necessari per garantire adattamento, pace e sicurezza. I partner del progetto hanno esaminato 11 studi di caso e confrontato il primo insieme di dati di questo tipo relativo ai conflitti per l'acqua, confrontandolo rispetto a variabili climatiche, idrologiche e socioeconomiche. I risultati hanno mostrato che l'adattamento ha un ruolo fondamentale rispetto alla probabilità o meno del cambiamento climatico di minare la sicurezza umana. Sebbene l'adattamento guidato dallo stato fosse importante per fornire sicurezza, vi possono essere conseguenze negative se le politiche non riflettono le necessità delle persone colpite e non vengono implementate correttamente. L'adattamento può sia rafforzare che accrescere le disuguaglianze tra diversi gruppi sociali, a seconda dei rapporti di forza, governance e strutture istituzionali, e della marginalizzazione già esistente di determinati settori della società. I membri del consorzio hanno identificato collegamenti più forti tra fattori politici, economici e sociali e I conflitti per le risorse idriche che non tra questi ultimi e le variabili associate al clima. Ma queste relazioni potrebbero cambiare in futuro, e attualmente I metodi per affrontare le future incertezze ambientali, climatiche, socioeconomiche e politiche devono essere migliorati. Mancano inoltre politiche che mirino esplicitamente a ridurre I conflitti. CLICO ha fatto una serie di raccomandazioni ai responsabili delle politiche che includevano maggiore conoscenza, rafforzamento della responsabilità politica e delle istituzioni, migliore implementazione delle politiche, miglioramento della comunicazione e della cooperazione tra gli attori coinvolti. Inoltre l'adattamento al cambiamento climatico e la riduzione del rischio dovrebbero essere integrati, I sistemi di sicurezza sociale e protezione civile rafforzati, e I sistemi di preallarme devono essere utilizzati per evidenziare problemi sistemici. I risultati del progetto possono essere utilizzati per identificare potenziali zone problematiche nel Mediterraneo, in Medio Oriente e nel Sahel, e per fornire nuove idee politiche che promuovano la pace e la sicurezza a fronte del cambiamento climatico e della riduzione delle risorse idriche.

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