Proteggere gli ecosistemi di acqua dolce
Il progetto REFRESH (“Adaptive strategies to mitigate the impacts of climate change on European freshwater ecosystems”) si proponeva tre obiettivi di massima. Il primo consisteva nel cercare di capire il modo in cui gli ecosistemi di acqua dolce risponderanno ai cambiamenti provocati da clima, utilizzo del territorio e delle acque e inquinamento nei prossimi 50-60 anni. Gli altri obiettivi riguardavano la traduzione di queste informazioni in una forma utilizzabile dai responsabili della gestione delle acque e nella loro acquisizione da parte dei soggetti interessati. I membri del consorzio si sono concentrati su tre principali pressioni interagenti collegate al clima: temperatura in aumento, cambiamenti nei livelli dell’acqua e nei regimi di flusso ed eccesso di sostanze nutrienti. Il lavoro è stato condotto soprattutto in fiumi, laghi e zone umide nei bassopiani, poiché essi spesso presentano le maggiori sfide nel rispettare i requisiti della direttiva quadro sulle acque (WFD) e della direttiva Habitat. Gli studi sui ruscelli hanno fornito la base per applicare le informazioni sugli effetti del cambiamento climatico e dell’uso del territorio alla struttura, al funzionamento e alla biodiversità dei fiumi, offrendo inoltre dati sull’efficacia dei metodi di adattamento e mitigazione nel ripristino dei corsi d’acqua. Gli scienziati hanno scoperto che creare zone d’ombra di fianco ai ruscelli può aiutare a compensare l’impatto delle temperature più elevate e influire sulla biodiversità del corso d’acqua e che l’aumento delle inondazioni nella stagione invernale ha un effetto a lungo termine sulla vegetazione fluviale. Il team, inoltre, ha ideato un metodo per calcolare la produzione primaria netta proveniente dalla saturazione dell’ossigeno a mezzogiorno. Gli esperimenti condotti sulla stagnazione e la siccità hanno fornito dati sul ruolo dei regimi di secca e di basso flusso nei fiumi e sulle potenziali perdite per l’ecosistema, fornendo i valori di soglia per i regimi di magra e di siccità dei fiumi dei bassopiani della regione Atlantica. Il flusso e l’ossigeno presente nei fiumi sembrano svolgere un ruolo vitale e influiscono sul funzionamento degli ecosistemi. Buoni regimi di ossigeno e condizioni di flusso ottimali contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’UE nella WFD e nella direttiva Habitat. Pertanto, sono state esaminate e usate misure adattive specifiche per ridurre al minimo i previsti effetti avversi del cambiamento climatico su quantità, qualità e biodiversità delle acque dolci. Il lavoro condotto dal team REFRESH migliorerà la conoscenza degli ecosistemi di acqua dolce e aiuterà a ristabilire una buona situazione dal punto di vista ecologico, supportando le specie principali e mitigando gli effetti del cambiamento climatico. L’attività del team REFRESH contribuirà alla salvaguardia degli ecosistemi di acqua dolce d’Europa dagli impatti di questi fattori negativi.
Parole chiave
Ecosistemi di acqua dolce, cambiamento climatico, utilizzo del territorio, utilizzo delle acque, inquinamento