Sistema di comunicazione satellitare in volo a basso costo
Oggigiorno le comunicazioni mobili sono diventate una vera e propria routine. Non solo la maggior parte delle persone nel mondo occidentale possiede un telefono cellulare, ma le attività correlate a Internet in numerosi casi superano quelle correlate ai servizi di telefonia e di messaggistica. Le comunicazioni mobili vengono anche utilizzate dagli aeromobili per funzioni di monitoraggio e di guida e, in misura crescente, per servizi Internet per I passeggeri. I ricercatori europei hanno tentato di sviluppare la tecnologia per una connessione a basso costo, affidabile e ad alta velocità di trasmissione dati per la connettività in volo, sfruttando I finanziamenti del progetto Retina ("Reliable, tuneable and inexpensive antennas by collective fabrication processes"). Il sistema verrebbe utilizzato per I servizi web dei passeggeri e per la gestione degli aerei e delle linee aeree, quest'ultima correlata sia ai parametri di volo che alla sicurezza (trasmissione video on-line e in tempo reale). Gli scienziati dell'iniziativa Retina si sono prefissati l'obiettivo di sviluppare un orientamento del fascio agile nella banda della radiazione elettromagnetica Ka o Ku utilizzata dalla maggior parte dei satelliti per I servizi Internet a banda larga basati sui satelliti. La tecnologia era basata su un'antenna Reflectarray 2D orientabile elettronicamente, una rivoluzionaria antenna a riflettore planare di nuova generazione che implementa serie di antenne elementari. L'antenna Reflectarray presenta anche un peso ridotto, un basso costo ed è facile da costruire. I ricercatori hanno esplorato tecnologie di sfasamento tra cui sistemi microelettromeccanici a radiofrequenza (RF-MEMS) e condensatori ferroelettrici per realizzare beamsteering elettronico in banda Ku. Lo sviluppo efficace di tali tecnologie ha dimostrato il funzionamento di un'antenna a riflettore parziale nella larghezza di banda delle comunicazioni satellitari operative (SatCom). Retina ha posto le basi per ulteriori sviluppi di antenne SatCom a banda Ku e Ka (ad es. Il progetto FLEXWIN finanziato dal 7° PQ) utilizzando processi di fabbricazione a basso costo e permettendo servizi in volo basati sul web veloci e affidabili relativi ai passeggeri e alla sicurezza.