Serre sempre più verdi
Le serre migliorano enormemente la produzione di frutta e verdura, ma possono comportare costi aggiuntivi rispetto alle pratiche di coltura all'aperto. Per esempio, l'utilizzo di combustibili fossili per il riscaldamento provoca sia un maggiore impatto ambientale che costi di produzione più elevati. Il progetto EUPHOROS ("Efficient use of input in protected horticulture"), finanziato dall'UE, e il relativo sito sono stati creati per sviluppare un sistema di serre che non si basa sui combustibili fossili. Il progetto ha inoltre puntato allo sviluppo di un toolbox per diminuire le risorse richieste e gli scarti, per ottimizzare l'ambiente in crescita e monitorare la serra moderna. Il toolbox è disponibile liberamente sul sito web del progetto. I ricercatori hanno testato diverse soluzioni per ridurre le esigenze energetiche per il riscaldamento delle serre. Sono stati sottoposti a verifica molti rivestimenti di vetro, uno dei quali può dimezzare le necessità di riscaldamento mantenendo invariata la produttività. Un altro rivestimento ha migliorato la produttività dei cespugli di rose in serre riscaldate ed è stato trasformato in un prodotto commerciale. È stato testato un nuovo design per serre non riscaldate con una ventilazione migliorata, che ha generato un aumento del 40 % della produzione rispetto alle serre tradizionali. Altri approcci hanno incluso il riutilizzo di acque di irrigazione e fertilizzanti, che ha dato luogo a un risparmio del 25 % sul consumo idrico e del 40 % sui fertilizzanti. EUPHOROS è stato un approccio ampio e completo che ha avuto lo scopo di diminuire l'impatto ambientale della coltivazione nelle serre. Molte delle soluzioni proposte hanno dimostrato che un'agricoltura a basso impatto ambientale è economicamente attuabile.