Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary
Contenuto archiviato il 2024-05-15

Internal dosimetry - enhancements in application

Article Category

Article available in the following languages:

Tecniche per monitorare i radionuclidi nella popolazione generale

Gli esperti europei hanno identificato i metodi più rapidi, sicuri, precisi ed economici di dosimetria interna con lo scopo di proteggere la popolazione dalle radiazioni ionizzanti.

I radionuclidi possono entrare nel corpo umano attraverso varie vie, incluse - ma non solo - l'inalazione e l'ingestione. Solo un monitoraggio periodico può garantire che l'esposizione a radiazioni da tali sorgenti non rappresenti una minaccia per la salute umana. Questo vale in particolare per chi lavora nell'industria nucleare. Quattro centri di ricerca situati in tutta Europa hanno riunito le forze durante il progetto IDEA per studiare nuove tecniche di dosimetria interna. Il programma EURATOM ha sostenuto il progetto. Le scoperte sono state riassunte dall'KFKI Atomic Energy Research Institute associato all'Accademia delle scienze ungherese. Per quanto riguarda il monitoraggio in vivo, i rilevatori di germanio ad alta purezza (HPGe) si sono dimostrati la soluzione migliore per gli emettitori di energia fotonica a bassa intensità come il plutonio-239 (239Pu). L'uso di rilevatori a base di silicio ha permesso di superare il problema dei limiti di temperatura. Per mantenere i costi al minimo, è possibile sostituire i rilevatori a scintillazione a ioduro di sodio drogato con tallio (NaI(Tl)) quando è possibile attenuare i requisiti di risoluzione spettrale. La calibrazione numerica di questi strumenti è particolarmente raccomandata dato che nel corso di IDEA sono stati identificati dei chiari vantaggi rispetto alla calibrazione con fantocci fisici. Il monitoraggio in vivo si può inoltre integrare con metodi con saggi biologici. In questo settore, si è distinta in particolare la spettrometria di massa al plasma accoppiato induttivamente (ICP-MS) per sostituire tecniche precedenti come il conteggio beta. Nell'ambito del progetto IDEA, sono state definite delle linee guida per l'applicazione della ICP-MS per misurare uranio, torio e altri elementi. Infatti, utilizzando l'ICP-MS a settore magnetico ad alta risoluzione è stato possibile ridurre tempo e costi senza rinunciare alla precisione. Si promuove pertanto l'utilizzo di questo approccio con il grande pubblico.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione