Per ottenere il massimo dalla produzione di insilati
L'approvvigionamento di foraggio nelle aree montane marginali dell'Europa, ad esempio le Alpi e le zone montuose della Scozia, rappresenta una sfida difficile dal punto di vista gestionale. L'altitudine è troppo elevata per coltivare foraggio altamente energetico come il granoturco. Di conseguenza, gli allevatori si basano su altre colture, in particolare il loglio, che resistono ai rigori del clima freddo e umido. L'obiettivo del progetto SWEETGRASS era fornire un sostegno all'associazione di allevatori di bestiame nelle zone meno favorite, migliorando le varietà di loglio esistenti. Gli allevatori sostenevano che elevati livelli di carboidrati solubili in acqua, o WSC (Water-Soluble Carbohydrate), nella riproduzione nel loglio avrebbero migliorato l'allevamento del bestiame grazie da due punti di vista. In primo luogo, l'utilizzo di erba ad elevato contenuto di WSC riduce l'emissione di azoto nelle feci e nelle urine, e in secondo luogo tende a produrre insilati di migliore qualità. I partner del progetto presso l'Institute of Grassland and Environmental Research, nel Galles, hanno studiato le strategie di gestione più efficaci per la produzione degli insilati. Negli esperimenti è stata utilizzata l'AberDart, una varietà ad elevato contenuto di WSC, per individuare i metodi più efficaci, incluse misure per la conservazione degli elevati livelli di WSC. Elevati livelli di zucchero favoriscono la produzione di acido lattico, che a sua volta riduce il pH. Le condizioni di acidità conservano gli elementi nutritivi e inibiscono la crescita di altri microbi. Ciò impedisce il deterioramento degli insilati, che può avere effetti particolarmente negativi nella produzione del bestiame. Gli scienziati che si occupano di agricoltura hanno scoperto che il metodo più efficace per produrre insilati di elevata qualità è l'appassimento rapido, possibile in condizioni di clima secco e soleggiato, per favorire elevati contenuti di WSC. Tenendo conto delle condizioni climatiche tipiche delle zone in altitudine, tuttavia, il momento del raccolto potrebbe non essere seguito da un periodo privo di pioggia. In tal caso, si raccomanda l'aggiunta di sostanze chimiche acide per scoraggiare la crescita di batteri anaerobi come i clostridi, e l'impiego di una varietà con un contenuto di WSC relativamente elevato. Gli scienziati gallesi hanno delineato per gli allevatori delle zone montuose alcuni metodi collaudati per gestire in maniera efficace la produzione di insilati da loglio ad elevato contenuto di WSC. I risultati di questa ricerca possono essere utili per la conservazione, la prosperità del bestiame e i livelli di produzione delle regioni più marginali.