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Contenuto archiviato il 2024-05-21

Development of innovative nanocomposite coatings for magnesium castings protection

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Leghe di magnesio esenti dalla corrosione

Nonostante la leggerezza, per cui sono particolarmente adatte a molte applicazioni di produzione, le leghe di magnesio sono sensibili alla corrosione. Un rivestimento tanto sottile da non inibire la funzionalità ma abbastanza resistente da fornire una protezione contro la corrosione rappresenterebbe una vera e propria rivoluzione per molti settori industriali.

Il mercato potenziale per le leghe leggere è praticamente illimitato. Le leghe consentono di fabbricare automobili utilizzando materiali metallici duttili. Le leghe di magnesio in particolare sembrano molto promettenti e con ogni probabilità sostituiranno i composti attualmente utilizzati in molti altri processi industriali. Con un'efficace protezione contro la corrosione, l'utilizzo può diffondersi ampiamente. Per la scienza dei materiali non è un problema semplice. La corrosione è un effetto macroscopico di un fenomeno microscopico, rappresentato da un flusso di ioni. Per creare una barriera e inibire efficacemente tale flusso senza compromettere la funzionalità del materiale è necessario l'utilizzo di nanotecnologie. Il progetto NANOMAG è riuscito a fornire una protezione contro la corrosione utilizzando una sottile pellicola realizzata con il procedimento PECVD (Plasma Enhanced Chemical Vapour Deposition). Il rivestimento prodotto è compatto e omogeneo. Lo spessore è di poche centinaia di nanometri e la porosità è molto bassa. Il metodo di applicazione del rivestimento, il procedimento PECVD, è ben noto e rappresenta un metodo di deposizione ormai consolidato. La capacità protettiva del rivestimento è ulteriormente migliorata dall'assenza di gruppi di gel di silice liberi, mentre la frazione organica è tanto limitata da non essere rilevata tramite spettroscopia a trasformata di Fourier. Ampie sperimentazioni in laboratorio hanno misurato la resistenza del rivestimento. I dati della spettroscopia di impedenza elettrochimica hanno confermato un'elevata resistenza alla corrosione. La deposizione del rivestimento può essere realizzata con un reattore a bassa densità a piastre parallele convenzionale. È possibile utilizzare anche un sistema accoppiato induttivamente ad alta densità. I processi di rivestimento sviluppati precedentemente implicavano costi elevati e rischi ambientali. Il metodo proposto dal progetto NANOMAG, invece, è economico ed ecocompatibile.

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