Miglioramenti nelle popolazioni di pecore
Il progetto GENESHEEPSAFETY, finanziato dall'UE, ha affrontato le problematiche connesse alla sicurezza e alla qualità nella catena alimentare delle pecore. I principali strumenti di indagine, la genetica e la biologia molecolare, sono stati adoperati per far luce sui parametri genetici implicati nei caratteri fenotipici. L'Universidad de Leon, in Spagna, partner del progetto, ha lavorato con pecore di razza Churra, tentando di identificare i loci genetici che potrebbero conferire il carattere della resistenza alla mastite. Ulteriori studi sono stati compiuti sui loci genetici associati alla morfologia della mammella. Sono stati considerati numerosi parametri differenti. Tra questi, la profondità della mammella, l'attacco della mammella, la collocazione e la dimensione dei capezzoli. L'elenco dei parametri è associato all'idoneità ai macchinari per la mungitura, e i ricercatori hanno individuato una prova genetica che collega i cromosomi OAR7, OAR26, OAR14 e OAR20 a tali caratteri. Per la resistenza alla mastite, è stato rilevato che il cromosoma 20 è quello probabilmente più implicato nella conta delle cellule somatiche collegate a questa caratteristica. Questi risultati preliminari devono essere sottoposti a ulteriore conferma in popolazioni più ampie, per cui è necessario continuare a sostenere questa linea di ricerca. I risultati finali potrebbero produrre significative implicazioni per l'industria alimentare, aprendo la strada a tecniche di allevamento innovative.