Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Transcultural Perspective in Art and Art Education

Article Category

Article available in the following languages:

Il bello della collaborazione: ridefinire la pratica e l’educazione artistiche con prospettive transculturali

Dai corsi d’arte pionieristici in Kenya alla promozione di contatti intercontinentali, ecco come il progetto TPAAE ha rimodellato l’arte e l’istruzione.

Attraverso le lenti delle prospettive transculturali, l’educazione artistica e la collaborazione possono fiorire, superando i confini culturali. Grazie a questo approccio, il progetto Transcultural Perspectives in Art and Art Education (TPAAE) ha ridisegnato il panorama artistico del Kenya e favorito scambi dinamici tra istituzioni europee e africane. Realizzato con il supporto del programma di azioni Marie Skłodowska-Curie, il progetto di ricerca si è avvalso di attività teoriche, accademiche e pratiche per collegare l’arte in entrambi i continenti, valorizzando il patrimonio culturale e, al tempo stesso, aprendolo alle moderne trasformazioni a beneficio della comunità e dello sviluppo sociale.

Trasformare l’educazione artistica

Il progetto TPAAE ha coinvolto istituzioni accademiche e artistiche in Italia, Polonia e Kenya. «La collaborazione tra istituzioni europee e africane ha influito sullo sviluppo della scena artistica nell’Africa orientale, con particolare attenzione alla costa keniota che, fino alla realizzazione del progetto, non era stata studiata dal punto di vista artistico nemmeno dai musei nazionali del Kenya», afferma Aleksandra Łukaszewicz, coordinatrice del progetto TPAAE. Uno dei traguardi del progetto è stato il co-sviluppo del primo corso d’arte a livello universitario della costa keniota, il secondo nel paese dopo Nairobi. Il progetto TPAAE ha guidato la creazione di un corso di specializzazione e di laurea in arte e design presso la Pwani University, nella città costiera di Kilifi. Il progetto è stato di supporto anche all’attività universitaria, con due tesi di laurea sull’arte contemporanea keniota e tre tesi di dottorato.

Dalla ricerca all’impatto sul mondo reale

I punti di contatto tra l’arte dell’Africa orientale e quella europea sono stati oggetto di studio da parte dei ricercatori delle istituzioni partner. Ne sono scaturiti articoli sottoposti a revisione paritaria, un numero speciale della rivista «Annals of Cultural Studies» e produzioni creative come la zine artistica «MekaZine». In termini di attività pratica, TPAAE ha supportato lo sviluppo della scena artistica nella regione di Kilifi e a Mombasa. Nell’ambito delle attività del progetto sono state avviate associazioni e club artistici e sono stati aperti nuovi spazi espositivi. La serie di festival artistici DUOS, ideata e realizzata dal progetto, è diventata un caposaldo degli scambi artistici. Svoltisi in Kenya dal 2021 al 2023 e seguiti da alcune esposizioni in Polonia, i festival hanno promosso la collaborazione tra gli artisti dei due continenti. Temi come quelli delle comunità, del potere delle donne e dell’ecologia sociale li hanno ispirati alla collaborazione in diverse discipline, tra cui pittura, scultura, danza, musica, design, cinema e fotografia. Anche dopo la conclusione di TPAAE, il festival di cortometraggi LAMPART, originariamente avviato nell’ambito del festival DUOS, prosegue sotto la guida del politecnico di Mombasa, una delle tre università keniote coinvolte nel progetto. «Una scena artistica talmente rivitalizzata, con esperienza di scambi internazionali, costituirà una risorsa per gli studenti di arte e design della Pwani University, che offrirà un ambiente di lavoro ai suoi laureati, e per il politecnico di Mombasa, che ha svolto un ruolo fondamentale nel festival LAMPART e ha ampliato la cultura cinematografica e mediatica della regione», aggiunge Łukaszewicz.

Un’eredità di collaborazione e crescita

Il progetto TPAAE ha lasciato un segno indelebile nell’arte e nell’istruzione, evidenziando che il patrimonio culturale è una risorsa vitale e in evoluzione. «La trasformazione delle pratiche relative al patrimonio culturale è conseguente ai cambiamenti storici, sociali ed economici, ed è nostro compito favorire la trasformazione delle culture, pur rimanendo vigili e attenti alla loro conservazione», afferma Łukaszewicz. L’approccio transculturale del progetto ha inoltre dato forma a residenze artistiche e programmi come Erasmus+, favorendo scambi significativi per studenti e docenti, oltre a nuovi progetti di ricerca come CAPHE.

Parole chiave

TPAAE, educazione artistica, collaborazione, prospettive transculturali, patrimonio culturale

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione