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The Atlantic Testing Platform for Maritime Robotics: New Frontiers for Inspection and Maintenance of Offshore Energy Infrastructures.

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Una nuova piattaforma di test per i sistemi robotici impiegati nell’ambiente marino

Un nuovo sito di valutazione sta mettendo alla prova i robot destinati all’utilizzo marittimo.

I parchi eolici offshore vengono ora installati più lontano dalla costa e in aree con una maggiore profondità marina, dove la velocità del vento è più elevata e tende a essere più costante. Tuttavia, la loro installazione in acque più profonde e distanti richiede l’uso di piattaforme galleggianti in mare aperto, determinando di conseguenza un aumento dei rischi, dei costi e della complessità nella loro gestione e manutenzione. «Si tratta di una tecnologia cruciale per ampliare la portata geografica delle installazioni dei parchi eolici offshore», spiega Andry Maykol Pinto, docente presso l’Università di Porto, ricercatore senior presso l’associazione INESC TEC e coordinatore del progetto ATLANTIS. Tuttavia, queste strutture sono esposte a eventi meteorologici più intensi e presentano suscettibilità alle bioincrostazioni marine, che possono incidere negativamente sulla stabilità delle piattaforme e compromettere la produzione di energia. Il raggiungimento e la manutenzione di queste strutture possono essere difficili e dispendiosi in termini di tempo e denaro per il personale. I metodi tradizionali che prevedono l’impiego di equipaggi umani possono essere rischiosi, soprattutto in caso di mare mosso e vento forte. Nell’ambito del progetto ATLANTIS, finanziato dall’UE, Pinto e colleghi hanno sviluppato una nuova infrastruttura di test destinata alle tecnologie robotiche in grado di ispezionare e mantenere i parchi eolici in mare aperto. La soluzione ATLANTIS Test Center aiuterà le PMI, gli istituti di ricerca e gli operatori energetici che lavorano nel settore dell’economia blu a convalidare, collaudare e migliorare le innovazioni nel campo della robotica e della tecnologia dell’intelligenza artificiale (IA). «Il progetto ha ottenuto risultati significativi, ben oltre le nostre aspettative iniziali, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo di nuove tecnologie per l’ispezione e la manutenzione dei parchi eolici offshore», afferma Pinto. «Il banco di prova costiero è ora operativo e visibile su piattaforme come Google Maps, il che segna una tappa significativa nel nostro percorso progettuale.»

Costruire ATLANTIS

Il pionieristico sistema Test Center di ATLANTIS comprende il «banco di prova costiero», nel quale è possibile ridurre il rischio associato alle tecnologie robotiche e di intelligenza artificiale in fase di sviluppo in modo sicuro ed economico, e il «banco di prova in mare aperto», in cui si trovano diverse posizioni specifiche all’interno di un parco eolico offshore commerciale reale. «Possiamo considerare il banco di prova costiero come un campo di gioco per l’implementazione di soluzioni all’avanguardia destinate alle attività di manutenzione offshore, poiché riproduce gli aspetti di una turbina eolica offshore galleggiante», spiega Pinto. Questa struttura ha accelerato lo sviluppo di soluzioni robotiche specifiche concepite su misura per l’ispezione dal livello di maturità tecnologica (TRL) 4 al 7 in soli tre mesi, il che rappresenta un grande vantaggio in termini di velocità rispetto al periodo di almeno un anno e mezzo solitamente necessario a tal fine.

Condurre le prove pilota

Il team di ATLANTIS ha organizzato oltre 40 prove pilota nell’ambito di entrambi i banchi di prova con l’obiettivo di convalidare e dimostrare la tecnologia sviluppata all’interno del consorzio con diversi TRL. Una gara aperta ha inoltre portato al coinvolgimento di professionisti esterni del settore, che ora sono impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni. Sono state progettate, aggiornate e dimostrate oltre 13 piattaforme robotiche eterogenee. «Il progetto ha condotto esperimenti presso il banco di prova in mare aperto con robot aerei, di superficie e subacquei che, una volta completato il programma di riduzione del rischio appositamente sviluppato da ATLANTIS per garantire la sicurezza e valutare l’efficacia delle soluzioni, hanno eseguito con successo le ispezioni», osserva Pinto.

Promuovere l’innovazione e la ricerca nella robotica marittima e nell’IA

Oggi il Test Center di ATLANTIS è aperto alla comunità internazionale, e il team continuerà a sviluppare l’infrastruttura di test dotandola di nuovi servizi e capacità operative. «Il Test Center rappresenta una risorsa fondamentale al fine di promuovere l’innovazione e la ricerca nel campo della robotica e della tecnologia dell’IA per l’energia offshore», aggiunge Pinto. «Fornendo una struttura dedicata ai test e alla convalida delle tecnologie emergenti, il sistema agevola lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia in grado di migliorare la competitività dell’Europa nel mercato globale.»

Parole chiave

ATLANTIS, tecnologia, banco di prova, robot, marino, offshore, innovazione, energia

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