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Far diventare i consumatori il cuore pulsante del mercato energetico dell’Europa

Un progetto finanziato dall’UE sta mettendo i consumatori domestici e industriali di energia d’Europa nelle condizioni di trasformare radicalmente il modo in cui utilizzano l’energia.

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Il progetto REDREAM, finanziato dall’UE, sta modernizzando il mercato energetico dell’Europa ponendo al suo centro i consumatori. Mediante il suo ecosistema energetico online, il progetto sta consentendo ai consumatori di controllare e adattare il proprio comportamento relativo all’energia e di condividere le proprie esperienze con altri consumatori di energia. Ciò contribuirà a una rete energetica stabile, sicura e a prova di futuro. In Europa, ciascun abitante è responsabile, ogni anno, della produzione di circa 6,4 tonnellate di CO2. Inoltre, più del 70 % dell’energia in questo continente proviene da combustibili fossili, di cui circa un terzo è rappresentato dal gas naturale. REDREAM si propone di aiutare i consumatori a ripensare il modo in cui usano l’energia e ad adottare un approccio più sostenibile. «Dobbiamo adattare il nostro consumo alla generazione di energia», afferma il dott. Álvaro Sánchez Miralles, esperto di sistemi energetici attivo presso l’Università Pontificia Comillas in Spagna, che coordina il progetto REDREAM, in una notizia pubblicata sul sito web «Energy Post». «Adattando il consumo, rendiamo possibile l’uso di più fonti rinnovabili, diminuiamo la dipendenza dal gas e riduciamo i costi energetici».

I consumatori hanno il potere

Come avviene tutto questo? Come spiegato nell’articolo, se le persone e le attività commerciali possiedono la generazione locale da fonti rinnovabili e la combinano con sistemi intelligenti che incrementano il prezzo dell’elettricità e la visibilità della generazione, acquisiscono la capacità di modellare la propria domanda e offerta. Il progetto consente ai consumatori di determinare quanta energia elettrica usare mediante una generazione flessibile, l’interconnettività e cambiamenti comportamentali. «I consumatori sono incoraggiati a essere flessibili in termini di consumo per vari motivi, tra cui il miglioramento dell’efficienza energetica e il contributo a un maggiore equilibrio e una stabilità più elevata del sistema elettrico», spiega il dott. Sánchez Miralles. Mediante l’ecosistema energetico online incentrato sull’utente, i consumatori possono non solo accedere ad analisi del proprio consumo energetico, ma anche creare una rete di dispositivi di tecnologia verde o intelligenti connessi «che collaborano per inviare l’energia dove serve». Tali tecnologie e dispositivi includono i pannelli solari, le pompe di calore, le lavatrici, i sistemi per la produzione di acqua calda e i veicoli elettrici. Inoltre, l’ecosistema offre decisioni in merito al risparmio energetico e previsioni dei prezzi automatiche basate sull’IA per aiutare gli utenti a individuare quando è più vantaggioso consumare elettricità. «Il nostro ecosistema aiuta a mostrare ai consumatori quanto possono risparmiare sulle bollette energetiche», afferma il dott. Sánchez Miralles. «I consumatori devono essere motivati a essere flessibili». Il progetto REDREAM sta portando avanti il lavoro di un altro progetto sostenuto dall’UE chiamato FlexCommunity, che sta già gestendo un progetto pilota in cui prendono parte 30 abitazioni a Bath, nel Regno Unito. L’ecosistema di REDREAM sta aiutando FlexCommunity a migliorare ulteriormente la sua domanda e offerta di energie rinnovabili, e sta anche agevolando la partecipazione al progetto di ulteriori abitazioni urbane e rurali attorno a Bath. «Al momento stiamo facendo aderire più persone e installando nelle loro case vari dispositivi intelligenti in grado di monitorare a distanza il loro consumo di elettricità», spiega Alison Turnbull, responsabile del progetto FlexCommunity. Le esperienze del progetto pilota di Bath vengono adattate agli altri siti dimostrativi del progetto REDREAM (REAL CONSUMER ENGAGEMENT THROUGH A NEW USER-CENTRIC ECOSYSTEM DEVELOPMENT FOR END-USERS’ ASSETS IN A MULTI-MARKET SCENARIO) a Valladolid (Spagna), Viterbo (Italia) e Zagabria (Croazia). Oltre ad aiutare i consumatori a risparmiare denaro, questo approccio potrebbe aiutare gli utenti ad aumentare il loro uso di energie rinnovabili e a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, indicando al contempo la strada verso una minore dipendenza dalle importazioni di gas naturale. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto REDREAM

Parole chiave

REDREAM, energia, elettricità, consumatore, ecosistema, consumo, energie rinnovabili

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