Transizione verso l’energia pulita a livello locale
A livello globale, le città consumano oltre il 65 % dell’energia mondiale e sono responsabili di più del 70 % delle emissioni di CO2 complessive. Aiutare le città a ridurre la dipendenza da combustibili fossili e a diventare più efficienti dal punto di vista energetico attenuerà le emissioni dannose, facendo spazio a un’aria più pulita, trasporti più sicuri, minore traffico e inquinamento acustico per i cittadini. Alla luce della crisi dei prezzi per l’energia, scaturita in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, l’attuazione di obiettivi più ambiziosi a favore dell’energia pulita e dell’efficienza energetica acquisisce maggiore importanza. La Commissione europea ha presentato il piano REPowerEU allo scopo di promuovere il risparmio energetico, la diversificazione dell’approvvigionamento energetico e l’introduzione rapida dell’energia rinnovabile per sostituire i combustibili fossili in abitazioni, nel settore industriale e nella produzione di energia. In questo contesto, città e regioni possono fungere da pioniere dell’accelerazione della transizione verso l’energia pulita tramite il dispiegamento di misure in materia di efficienza energetica ed energie rinnovabili, integrando strategie relative all’energia pulita nei propri meccanismi di pianificazione e attirando investimenti per sostenerne l’attuazione. In quanto livello di governance più vicino alla popolazione, comuni e autorità locali ricoprono un’importanza fondamentale nella transizione verso l’energia pulita. Per far sì che il passaggio a una società più neutra in termini di emissioni di carbonio sia sostenibile e inclusivo, occorre che gli attori locali dispongano di conoscenze e risorse per diminuire le emissioni e mettere in atto soluzioni sostenibili.
Iniziative e sostegno finanziario per le città
Esistono diverse iniziative e opportunità di finanziamento a livello europeo per aiutare le città a raggiungere gli obiettivi di transizione verso l’energia pulita e fornire servizi di maggiore sostenibilità ai propri cittadini. Il programma Efficienza energetica di Orizzonte 2020 (2014-2020) e il suo successore, il programma LIFE per la transizione all’energia pulita (2021-2027), mettono a disposizione finanziamenti a un ampio ventaglio di attività tese all’affermarsi di un’economia efficiente dal punto di vista energetico, basata sull’energia rinnovabile, a impatto climatico zero e resiliente. Molte di tali azioni si rivolgono ai livelli locale e regionale dell’Unione europea, impegnandosi sulla pianificazione a lungo termine, sul rafforzamento approfondito delle capacità, sul sostegno al Patto dei sindaci per il clima e l’energia dell’UE, sulla mobilitazione di investimenti, sull’attenuazione della povertà energetica, sulla modifica del mercato e dei regolamenti, ma non solo. La missione Città della Commissione europea collabora con le autorità locali e regionali, i cittadini, le aziende e gli investitori per raggiungere il traguardo di cento città intelligenti a zero impatto sul clima entro il 2030. Una serie di bandi del programma Orizzonte Europa sostiene questo traguardo importante. Queste città svolgeranno la funzione di poli di sperimentazione e innovazione al fine di ispirare e permettere a tutte le città europee di seguirne l’esempio entro il 2050. Istituito nel 2008, il il Patto dei sindaci per il clima e l’energia dell’UE riunisce migliaia di governi locali europei che si adoperano volontariamente per realizzare gli obiettivi climatici ed energetici dell’UE. Il Patto opera in base a un piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC) del comune, un documento essenziale che illustra in che modo un’autorità locale intende adempiere ai suoi impegni per il 2030 e oltre. La conferenza annuale Covenant of Mayors Investment Forum Energy Efficiency finance Marketplace presenta iniziative efficaci per il finanziamento dell’energia sostenibile e dell’adattamento climatico, presentate da professionisti per i professionisti. La conferenza riunisce città, istituzioni finanziarie e altri interlocutori allo scopo di incentivare lo scambio di buone pratiche e soluzioni di successo a sfide comuni. I progetti contemplati in questo Results Pack mettono in luce le attività che sostengono le città con un’attuazione a più breve termine, nonché obiettivi e aspirazioni a lungo termine per favorire la transizione verso l’energia pulita. Lo scopo è velocizzare l’adozione di misure di efficienza energetica, la diffusione di soluzioni di energia pulita e una riduzione complessiva delle emissioni di CO2 a livello locale.
La schiera di quattordici progetti mirati al livello locale
Nelle città, gli edifici figurano tra i maggiori emettitori di CO2. I progetti RenoBooster e PadovaFIT Expanded hanno sviluppato uno sportello unico per la ristrutturazione degli edifici privati residenziali, rispettivamente a Vienna, in Austria e a Padova. Rimanendo nell’ambito della ristrutturazione degli edifici, il progetto BUILD UPON2 ha elaborato un quadro sull’impatto che spiana la strada al monitoraggio armonizzato delle attività di riqualificazione a livello locale e nazionale. Gli impianti di riscaldamento e raffreddamento obsoleti incidono a loro volta, contribuendo ai cambiamenti climatici. Il progetto DecarbCityPipes 2050 fornisce a sette città le competenze e le conoscenze necessarie per effettuare la decarbonizzazione degli impianti di riscaldamento e raffreddamento degli edifici entro il 2050. Dal canto suo, il progetto PRODESA ha aiutato i comuni di Atene, in Grecia, a intraprendere opere di miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici pubblici, mentre il progetto SURE2050 ha proposto una strategia di gestione immobiliare per rendere più climaticamente neutri gli edifici pubblici nelle Fiandre, in Belgio. Il progetto C-Track 50 ha mobilitato e sostenuto le amministrazioni pubbliche a livello locale e regionale tramite tavole rotonde, incontri e workshop, permettendo loro di sviluppare, finanziare e attuare nuovi PAESC o migliorarli. Il progetto CEESEU, invece, riunisce 11 partner provenienti da dieci paesi dell’Europa centrale e orientale allo scopo di rafforzare le capacità delle amministrazioni pubbliche per mettere a punto PAESC. Il progetto IMPLEMENT ha introdotto il sistema di gestione e certificazione della qualità dell’European Energy Award (eea) in quattro paesi partner per migliorarne le misure politiche in materia di energia e clima. In un’ottica simile, il progetto CoME EASY ha messo in collegamento e sintetizzato i numerosi strumenti disponibili a sostegno delle autorità locali, in particolare il Patto dei sindaci e l’eea. Con l’obiettivo di aiutare le figure innovatrici municipali europee attive sul fronte dell’energia a compiere i primi passi verso la transizione verde, i progetti mPOWER e MULTIPLY hanno realizzato programmi di apprendimento tra pari, e quest’ultimo ha stimolato le autorità locali ad adottare misure di pianificazione urbana integrata a livello di quartiere. La mobilitazione di risorse private si conferma determinante per indirizzare l’Europa intera sulla rotta verso la transizione energetica. Il progetto EUCF aiuta i comuni e le autorità locali a mobilitare i finanziamenti al fine di concretizzare i propri ambiziosi piani energetici e climatici, mentre il progetto ManagEnergy si proponeva di collocare le agenzie energetiche locali e regionali al timone della transizione energetica e di aumentare gli investimenti nell’energia sostenibile in Europa.