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Dare una mano ai controllori di volo europei

Alcuni attori del settore aeronautico europeo hanno sviluppato dei modi per migliorare la gestione del traffico a terra negli aeroporti. Un progetto dell’UE ha considerato quattro nuove tecnologie e le ha messe alla prova attraverso dimostrazioni su larga scala negli aeroporti di Budapest, Amburgo e Nizza.

Tre di queste soluzioni sono progettate per aiutare i controllori di volo a gestire in modo sicuro ed efficiente i movimenti degli aerei a terra. Una quarta esamina la qualità dei dati che possono essere raccolti dal personale di volo a bordo degli aerei. Sono considerate tutte tecnologie mature, ma metterle all’opera attraverso dimostrazioni su larga scala ha permesso di perfezionarle e mostra come possano andare a vantaggio di un ambiente operativo reale. Il progetto PJ28 IAO è stato finanziato nell’ambito dell’impresa comune SESAR, un partenariato pubblico-privato istituito per modernizzare il sistema europeo di gestione del traffico aereo. La prima tecnologia è uno strumento di pianificazione delle rotte che può migliorare la conoscenza della situazione da parte dei controllori di volo.

Un’attenzione più mirata

«Solitamente un controllore guarda fuori dal finestrino e ha nella testa un’immagine mentale di come guidare un aereo verso la pista. Questa soluzione calcola una rotta di rullaggio ottimizzata in base alla posizione e alla destinazione dell’aereo, che il controllore può poi accettare o modificare se necessario», afferma Steffen Loth, ricercatore senior dell’Istituto di guida di volo del Centro aerospaziale tedesco e coordinatore del progetto PJ28 IAO. Il sistema funziona sullo sfondo, applicando tutte le norme e le procedure dell’aeroporto e permettendo così al controllore di concentrarsi realmente su come indirizzare l’aereo. La dimostrazione ha mostrato dei vantaggi per i controllori e ha evidenziato la differenza tra i contesti di simulazione e quelli reali. «Perché la soluzione funzioni, sono necessari molti dati sul funzionamento di quello specifico aeroporto, soprattutto le procedure tipiche che un controllore si aspetterebbe di vedere. Ogni aeroporto è diverso», osserva Loth. La seconda soluzione, il sequenziamento prima della partenza, si basa su queste rotte di rullaggio ottimizzate per cercare di garantire che gli aerei passino meno tempo in coda per il decollo sulle piste, risparmiando così carburante. La dimostrazione ha chiarito che, a volte, variabili complesse negli aeroporti hanno fatto sì che i tempi di rullaggio non fossero abbastanza precisi affinché tale soluzione funzionasse bene come previsto.

Scongiurare le situazioni rischiose

La terza soluzione controlla se un pilota segue o meno alla lettera le istruzioni di un controllore. «Il sistema vede tutti i movimenti effettuati nell’aeroporto, controlla se è stata data l’autorizzazione e avvisa il controllore se qualcosa si discosta dalle istruzioni», spiega Loth. Il sistema controlla inoltre se due serie di istruzioni possano comportare una situazione critica (come un aereo che cerca di entrare in una pista mentre un altro sta atterrando) e avvisa il controllore. «Si tratta di deviare da una situazione critica prima che si verifichi.» Anche questa soluzione, che fornisce un ulteriore livello di sicurezza, necessitava di una messa a punto, ma è stata accolta molto positivamente dai controllori. «Devono osservare molte cose allo stesso tempo, soprattutto quando c’è affollamento a terra, perciò questa soluzione li aiuta a concentrarsi e a individuare quando potrebbero verificarsi situazioni critiche», afferma Loth. Il quarto concetto riguardava gli avvisi sul traffico e prevedeva l’analisi della qualità dei dati di posizionamento raccolti a bordo degli aerei durante il rullaggio. Anch’esso ha prodotto risultati promettenti. «Grazie alla tecnologia di monitoraggio automatico di nuova generazione a bordo, il sistema ha prodotto ottimi risultati che potrebbero essere di grande aiuto agli equipaggi di volo», aggiunge Loth. È soddisfatto che le dimostrazioni abbiano dimostrato che la prima e la terza soluzione, in particolare, si adattano alle modalità di lavoro dei controllori e alle infrastrutture esistenti negli aeroporti europei. Hanno inoltre dimostrato che cosa è ancora necessario fare affinché le soluzioni siano pronte per l’applicazione.

Parole chiave

PJ28 IAO, controllori di volo, dimostrazioni, sicurezza, rotte, aeroporti europei, aviazione, SESAR

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