THYMISTEM studia terapie con cellule staminali per i sistemi immunitari danneggiati
Mediante la produzione di importanti cellule immunitarie, il timo gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo del nostro sistema immunitario. Tuttavia, questo organo cruciale si deteriora con l'età ed è anche vulnerabile ai danni conseguenti ai trapianti. Un timo che invecchia lascia spesso le persone anziane più soggette a infezioni come l'influenza, mentre i pazienti che subiscono un trapianto di midollo osseo, ad esempio per curare un cancro del sangue, possono trovarsi con un danno al timo che influisce sul sistema immunitario. Entrambi questi gruppi - coloro che hanno subito trapianti e gli anziani - sono significativamente numerosi in Europa. Entro il 2025, oltre il 20 per cento degli europei avrà un'età di 65 anni o più, con un aumento particolarmente rapido del numero di chi ha più di 80 anni. Nel frattempo, entro la fine del 2012, sono stati registrati 450 110 trapianti dalla Società europea di trapianto di midollo osseo (EBMT). Sono necessari dei trattamenti per riparare e ripristinare il sistema immunitario di questi soggetti e per garantire loro una soddisfacente qualità di vita. L'iniziativa THYMISTEM, guidata dall'Università di Edimburgo, sta lavorando per raggiungere questo obbiettivo. Le ricerche mostrano che il trapianto di cellule del timo nei pazienti può essere un modo efficace per riparare e ripristinare il sistema immunitario; tuttavia, la mancanza di una fonte di queste cellule specializzate rappresenta un grave ostacolo. Negli studi precedenti, gli scienziati avevano usato cellule provenienti da neonati che erano state rimosse durante una normale procedura di chirurgia al cuore. Le cellule provenienti da donatori adulti hanno mostrato di non avere lo stesso effetto. Il team di THYMISTEM tenta di superare questo problema trovando nuovi metodi per produrre cellule staminali del timo in laboratorio come fonte alternativa di cellule per la terapia. La professoressa Clare Blackburn del MRC Centre for Regenerative Medicine presso l'Università di Edimburgo, che sta guidando lo studio, ha detto: "Questo interessante nuovo progetto verificherà se siamo in grado di far crescere cellule staminali del timo in laboratorio e usarle per creare un organo pienamente funzionante per il trapianto. Poi studieremo in che modo produrre queste cellule in quantità sufficiente e di qualità abbastanza alta da poterle trasferire, in futuro, nei pazienti". La prof.essa Blackburn ha sottolineato che radunare l'ampia gamma di competenze necessarie per portare a termine questo progetto è stato reso possibile dai finanziamenti dell'UE. "Il progetto THYMISTEM include biologi delle cellule staminali, immunologi, ingegneri tissutali e due banche delle cellule. Per raggiungere gli obbiettivi globali del progetto saranno necessarie tutte le nostre competenze, e senza questo tipo di finanziamento da parte dell'Unione europea, un simile gruppo non si sarebbe mai potuto formare". L'iniziativa THYMISTEM sta anche collaborando con altri importanti progetti sulle cellule staminali che hanno ricevuto recentemente dei finanziamenti dall'UE nell'ambito del settimo programma quadro. Tra questi un progetto per sviluppare cellule che producono insulina per curare il diabete (HUMEN), una ricerca per produrre cellule che formano ossa e muscoli in laboratorio (PLURIMES) e un progetto per sviluppare terapie di sostituzione di cellule per le malattie neurologiche (NEUROSTEMCELLREPAIR).Per maggiori informazioni, visitare: Scheda informativa del progetto:
Paesi
Regno Unito