Migliorare la sicurezza e la qualità degli alimenti
Il controllo della qualità è fondamentale per mantenere alti gli standard nutrizionali e di sicurezza dei prodotti alimentari. Gli alimenti possono essere adulterati, sia per errore che per frode. Per gestire questo problema, l'UE ha speso quasi 170 000 euro per un progetto che ha sviluppato nuovi metodi per analizzare gli alimenti. FATAUTHENTICATION ("Authentication of fats and fat products used in food and feed") si è occupato in particolare delle tecniche di analisi per controllare la genuinità di un'ampia gamma di prodotti grassi. I grassi e gli olii sono consumati direttamente dagli esseri umani, ma sono usati anche come ingredienti in molti prodotti alimentari, come i dolci e le salse, e nei mangimi per gli animali di fattoria. I ricercatori del progetto, coordinati dalla Fondazione per i servizi di ricerca agraria nei Paesi Bassi, si propongono di identificare marcatori chimici specifici che potrebbero autenticare alimenti e mangimi. Il team ha sviluppato profili per grassi specifici e ha assegnato classificazioni di indentificazione. Gli scienziati hanno analizzato i risultati dei test usando complesse tecniche statistiche e hanno sviluppato nuovi modelli statistici. Questi modelli si possono usare adesso per individuare gli adulteranti. Per esempio, il team ha sviluppato un metodo per determinare l'origine e l'autenticità di mangimi biologici destinati alle galline ovaiole. Il metodo fornisce un importante test per assicurare che i consumatori non siano ingannati quando comprano uova etichettate come "biologiche", ma che invece provengono da galline nutrite con mangimi non biologici. Il team ha raccolto dati di identificazione di acidi grassi di 36 mangimi biologici e 60 mangimi ordinari. A partire da questi esempi, il team ha sviluppato un modello di classificazione. Il modello si può usare per stabilire se il mangime per le galline è biologico o convenzionale. I risultati dei test indicano che il modello potrebbe essere usato di routine per verificare l'identità di mangimi sconosciuti o sospetti dati alle galline ovaiole. I ricercatori hanno inoltre esaminato la spettroscopia del vicino infrarosso (NIRS) e hanno scoperto che costituisce uno strumento di screening rapido e accessibile per controllare la qualità dei mangimi delle galline, mentre il modello dei dati di identificazione degli acidi grassi si può usare per confermare l'identità biologica dei campioni di mangime. Questi metodi potrebbero fornire un importante sostegno ai controlli amministrativi attualmente usati nel settore dei mangimi biologici in Europa. Nell'ambito del progetto sono stati fatti anche test di spettrometria di massa della reazione di trasferimento di protoni (PTR-MS) insieme alla chemiometria per autenticare l'olio d'oliva extra vergine. Gli scienziati hanno sviluppato e convalidato un modello per l'autenticazione di olio d'oliva di una specifica varietà analizzando campioni di olio extra vergine d'oliva di cinque diverse varietà di olive (Arbequina, Cornicabra, Frantoio, Hojiblanca e Picual). Hanno scoperto che il metodo della PTR-MS costituisce un nuovo e prezioso strumento per la classificazione di olio extra vergine d'oliva a seconda della varietà e potrebbe servire come tecnica di screening per l'autenticazione di olio extra vergine d'oliva di una singola varietà. Questo metodo potrebbe essere usato anche per verificare se una varietà di olio è quella dichiarata sull'etichetta. FATAUTHENTICATION, che ha concluso i suoi lavori a ottobre 2012, ha ricevuto finanziamenti dall'UE nell'ambito di una strategia generale di sostegno alla ricerca che aiuta a migliorare la sicurezza lungo la catena alimentare europea e a proteggere i consumatori.Per maggiori informazioni, visitare: Scheda informativa del progetto Foundation for Agricultural Research Service http://www.wageningenur.nl/en.htm
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Paesi Bassi