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Contenuto archiviato il 2023-03-07

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Un nuovo cavo facilita l'accesso ai dati astronomici

I dati raccolti da osservatori isolati in Cile saranno adesso facilmente disponibili grazie alla creazione di un cavo lungo 100 kilometri che attraversa l'inospitale deserto di Atacama. Il cavo connetterà il Paranal Observatory e l'Observatorio Cerro Armazones dell'Osservatori...

I dati raccolti da osservatori isolati in Cile saranno adesso facilmente disponibili grazie alla creazione di un cavo lungo 100 kilometri che attraversa l'inospitale deserto di Atacama. Il cavo connetterà il Paranal Observatory e l'Observatorio Cerro Armazones dell'Osservatorio europeo meridionale (ESO), colmando così l'ultima lacuna nel collegamento ad alta velocità tra questi ultimi e l'Europa. Il nuovo cavo è un risultato del progetto EVALSO ("Enabling virtual access to Latin American southern observatories") che ha ricevuto 1,7 Mio EUR nell'ambito del programma "Capacità" del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE. Gli esperti spiegano che i siti del Paranal e dell'Armazones sono ideali per l'osservazione astronomica grazie alla quota elevata, ai cieli puliti e alla distanza dall'inquinamento luminoso. A causa della loro posizione sono però lontani da qualsiasi infrastruttura pre-esistente di comunicazione, il che fino ad ora li ha costretti a dipendere da un collegamento a microonde tramite il quale i dati scientifici erano mandati a una base vicino Antofagasta nel nord del Cile. Il coordinatore del progetto, Fernando Liello, ha detto che il nuovo cavo porterà "benefici per le comunità accademiche sia in Europa che in America Latina". I telescopi che si trovano nell'osservatorio di Paranal dell'ESO producono ben oltre 100 gigabyte di dati per notte, il che equivale a oltre 20 DVD (digital video disk). Il collegamento esistente è sufficiente per trasportare i dati dal punto di generazione al Very Large Telescope (VLT), l'osservatorio astronomico della luce visibile più avanzato del mondo. Non ha però la banda larga per gestire i dati del telescopio VISTA (Visible and Infrared Survey Telescope for Astronomy), il telescopio per survey più grande del mondo, o per la nuova generazione di strumenti del VLT, che dovrebbero essere lanciati tra qualche anno. L'unico modo per i ricercatori di mandare la maggior parte dei dati da Paranal alla sede centrale dell'ESO era quello di salvarli in hard drive e inviarli per posta aerea. Questo significa un'attesa di giorni o persino settimane prima che le osservazioni effettuate da VISTA siano pronte per essere analizzate. "L'osservatorio dell'ESO di Paranal si sta espandendo, con nuovi telescopi e strumenti online," ha spiegato il Direttore generale dell'ESO, Tim de Zeeuw. "I nostri osservatori di prim'ordine hanno bisogno di infrastrutture all'avanguardia." Mentre la connessione esistente ha un limite di 16 megabit al secondo (simile alla banda larga ADSL (asymmetric digital subscriber line) domestica), EVALSO fornirà un collegamento molto più veloce, di 10 gigabit al secondo - una velocità abbastanza elevata da trasferire un intero film DVD in qualche secondo. L'enorme aumento di larghezza di banda comporterà diversi vantaggi: permetterà un maggior uso dei dati di Paranal a distanza, in tempo reale; faciliterà il monitoraggio delle prestazioni del telescopio VISTA; e permetterà un più rapido accesso ai dati del VLT, incrementando così la risposta del controllo qualità. L'ESO afferma inoltre che, con l'espansione della banda larga, ci saranno nuove opportunità, come per esempio la partecipazione di astronomi e tecnici a incontri attraverso sistemi di videoconferenza ad alta definizione senza dover viaggiare fino in Cile. Inoltre, in futuro, il nuovo collegamento fornirà abbastanza banda larga da poter gestire i volumi, sempre più massicci, di informazioni provenienti da Paranal e Armazones negli anni a venire, quando si utilizzeranno nuovi strumenti ad alto uso di banda larga. Ma un accesso immediato a distanza a dati che si trovano in un luogo remoto non è semplicemente una questione di risparmiare o di rendere più efficiente il lavoro di un osservatorio, secondo l'ESO. "Per eventi inaspettati e imprevedibili, come per esempio le esplosioni di raggi gamma, spesso gli astronomi non hanno tempo per viaggiare fino agli osservatori, EVALSO darà agli esperti la possibilità di lavorare a distanza su questi eventi quasi come se fossero all'osservatorio." hanno spiegato i ricercatori.

Paesi

Cile

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