Nuova task force comunitaria per promuovere lo studio delle scienze
La Commissione europea ha creato un gruppo di esperti incaricato di valutare le misure da adottare per sostenere l'insegnamento delle scienze nelle scuole primarie e secondarie europee. Il nuovo gruppo formulerà raccomandazioni politiche al fine di migliorare l'approccio dell'Europa in materia di insegnamento scientifico e garantire alle generazioni future la preparazione adeguata per vivere e lavorare in un'economia basata sulla conoscenza. È sempre più evidente che i ragazzi e i giovani d'Europa vanno perdendo interesse verso le scienze e preferiscono non sceglierle come materia di studio all'università. Nel contempo, da un recente sondaggio di Eurobarometro è emerso che l'80% degli adulti ritiene che l'interesse dei giovani verso le scienze sia essenziale per la nostra prosperità futura. «Una società realmente fondata sulla conoscenza esige la partecipazione dei suoi cittadini», ha dichiarato il commissario europeo per la Ricerca Janez Potocnik. «Dobbiamo adoperarci di più per preparare i nostri giovani ad un futuro che richiederà un'adeguata conoscenza scientifica e la corretta comprensione della tecnologia». Il nuovo gruppo riunisce eminenti scienziati che vantano una solida esperienza nell'insegnamento delle scienze. Ne fanno parte Doris Jorde dell'Università di Oslo, presidente della European Science Education Research Association (Associazione europea di ricerca per l'insegnamento delle scienze), e Dieter Lenzen della Libera Università di Berlino, già presidente della società tedesca per l'istruzione scientifica. Il gruppo comprende inoltre Harriet Wallberg-Henriksson dell'Istituto Karolinska, ex membro dei gruppi di esperti del ministero svedese dell'Istruzione e delle scienze, e Peter Csermely dell'Università Semmelweis di Budapest, vincitore del premio Cartesio per la comunicazione nel 2005. Il gruppo sarà presieduto dall'eurodeputato Michel Rocard, ex primo ministro francese. Gli esperti esamineranno due iniziative esistenti, volte a promuovere un'adeguata istruzione scientifica in Europa, ovvero i progetti Pollen e Nucleus. L'iniziativa Pollen mira a sostenere l'insegnamento delle scienze nelle scuole primarie. Nucleus è un raggruppamento di progetti cui partecipano organizzazioni di ricerca, musei, centri scientifici e università di tutta Europa. I progressi compiuti fino ad oggi nell'ambito dell'iniziativa comprendono la creazione di Xplora, un portale europeo sull'insegnamento delle scienze, la pubblicazione di una rivista «Science in Schools» e l'organizzazione di un festival «Science on Stage».