Le eredità del Victoria and Albert Museum
Il Victoria and Albert Museum (V&A) di Londra, fondato nel 1852, è il più grande museo al mondo di arte, design e performance e comprende una considerevole collezione di tessuti e capi di moda. Il museo ha influenzato in modo sostanziale altri musei in tutto il mondo. Il progetto INTERWOVEN, finanziato dall’UE, ha esaminato nel dettaglio l’impatto del V&A durante il primo secolo della sua esistenza, in particolare sul Museo nazionale delle arti decorative di Madrid. Lo studio ha inoltre contribuito a una nuova comprensione dei numerosi collezionisti, mercanti d’arte, curatori e consulenti coinvolti nello sviluppo della collezione tessile del V&A. Infine, la ricerca ha evidenziato l’importanza della prima terminologia utilizzata per descrivere e contestualizzare i tessuti. «Uno dei risultati principali del progetto è stata una migliore comprensione degli effetti delle politiche collezionistiche del V&A per quanto riguarda i tessuti spagnoli», afferma la dottoressa Lesley Miller, coordinatrice del progetto e Curatrice Senior del Settore Tessuti e Moda presso il V&A. Pratiche collezionistiche Ad esempio, nel corso del XIX secolo, le pratiche collezionistiche del V&A ponevano l’accento sul design esteticamente e tecnicamente innovativo. Il progetto ha rivelato che alcuni collezionisti e mercanti d’arte tagliavano tessuti storici per distribuire pezzi tra varie collezioni. Questa e altre pratiche collezionistiche antesignane sono ora illegali secondo gli accordi dell’UNESCO e le nuove politiche riflettono questo punto di vista moderno. Tuttavia, gli effetti del collezionismo storico del V&A erano positivi perché i tessuti che altrimenti sarebbero stati distrutti durante le guerre del XIX e XX secolo sono stati preservati. Analogamente, l’archivio del V&A conserva la corrispondenza delle istituzioni distrutte durante la seconda guerra mondiale, come il Museo tessile della Germania (Krefeld). INTERWOVEN, come tutti i progetti del programma Marie Curie, ha anche condotto un programma di formazione per ricercatori, che comprendeva l’acquisizione di abilità di laboratorio, ad esempio nell’uso di microscopi elettronici a scansione e una formazione per utilizzare il database del museo. Lo studio ha quindi attinto e contribuito ai registri del database presso il V&A. Dettagli sulla collezione La collezione V&A è documentata in modo incompleto. Molti oggetti non sono mai stati fotografati. Inoltre, nei registri del museo spesso mancano informazioni sulla provenienza, sulla storia di dove è stato realizzato un oggetto e sul modo in cui è arrivato al museo. Il ricercatore del progetto ha recuperato le conoscenze su come sono stati prodotti gli oggetti attraverso analisi scientifiche delle loro tinture e dei fili metallici. Il lavoro ha sostanzialmente migliorato la conoscenza della collezione del museo, cosa che non sarebbe stata possibile con le risorse proprie del museo. L’analisi ha anche contribuito a nuove idee su un’importanza più ampia, e non solo locale, dell’industria tessile durante il Medioevo e la prima età moderna. «I tessuti storici non hanno ricevuto la stessa attenzione accademica interdisciplinare di altri artefatti», afferma la dott.ssa Miller, «e il loro studio potrebbe far luce sulle connessioni commerciali e coloniali e sul trasferimento tecnologico in Europa, nel Mediterraneo e oltre». Il progetto ha inoltre prodotto un vivace blog, che spiega come analizzare i tessuti e come sono stati raccolti in altri momenti della storia. Ospita anche quattro casi di studio sui ruoli e gli effetti di vari tipi di tessuti nella collezione V&A. La conferenza organizzata dal progetto ha confrontato le pratiche di collezionismo britanniche e spagnole. INTERWOVEN ha approfondito la comprensione degli effetti delle politiche di collezionismo storico. Inoltre, le informazioni aggiornate sulla collezione V&A contribuiranno alle future mostre e all’istruzione pubblica per le generazioni a venire.
Parole chiave
INTERWOVEN, museo, V&A, tessuti, Victoria and Albert Museum, arte e design, collezione tessile