Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary
Contenuto archiviato il 2024-06-18

Personal Transport Advisor: an integrated platform of mobility patterns for Smart Cities to enable demand-adaptive transportation systems

Article Category

Article available in the following languages:

Aggiungere le informazioni alla mobilità urbana

Il progetto PETRA, finanziato dall’UE, ha sviluppato una piattaforma di servizi per connettere i fornitori e controllori del trasporto urbano con i viaggiatori per meglio allineare i trasporti offerti con i bisogni dei cittadini.

L’infomobilità è dove i megadati e gli spostamenti quotidiani convergono. Il concetto coinvolge l’uso e la distribuzione di informazioni multimodali dinamiche e selezionate agli utilizzatori finali, sia prima che durante un viaggio, con l’obiettivo di creare sistemi di trasporto più efficienti e di qualità più elevata. Per le città europee, il concetto ha un enorme potenziale per aiutarle a raggiungere i loro obiettivi relativi alla mobilità e alle città intelligenti. E anche se sia i sistemi di trasporto che i megadati già esistono, la sfida è quella di metterli insieme. L’obiettivo del progetto PETRA, finanziato dall’UE, era quello di connettere questi due punti sviluppando una piattaforma di servizi per collegare i fornitori e controllori del trasporto urbano con i viaggiatori. La conseguente piattaforma unisce differenti dati provenienti da varie fonti cittadine, operatori di viaggio e cittadini, esegue un’ampia classe di analisi predittive, rileva eventi in tempo reale e fornisce servizi informativi a fornitori del servizio di trasporto e portatori di interesse cittadini, consentendo loro di ottimizzare le loro offerte di trasporto in base alle esigenze dei cittadini. “Con PETRA, le città hanno ricevuto una piattaforma integrata per consentire la fornitura di servizi di trasporto incentrati sul cittadino, che si adattano alla domanda e coprono l’intera città,” afferma Sebastiaan Meijer, il coordinatore del progetto. “Allo stesso tempo, i viaggiatori ricevono delle applicazioni mobili che li mettono nelle condizioni di stabilire delle priorità e fare delle scelte di viaggio relative a itinerario e modalità.” Chiarire le incertezze Il progetto PETRA è riuscito a raggiungere con successo un certo numero di importanti obiettivi stabiliti. Ad esempio, esso ha compiuto dei notevoli progressi tecnologici nella fornitura di consigli di viaggio durante i periodi di incertezza. “Per cogliere le dinamiche urbane è necessario che i formati dei dati siano semplici ma abbastanza completi da annotare l’incertezza in modo che conservi i piccoli dettagli necessari per i consigli di viaggio,” spiega Meijer. “Qui abbiamo sviluppato un metodo per ottenere una migliore incertezza, principalmente per le modalità del trasporto pubblico, che fosse resistente alla caotica situazione dei dati tipica dei contesti cittadini realistici.” Meijer aggiunge che questo metodo necessita di ulteriori miglioramenti per essere dimostrato, ma esso è sufficientemente semplice da essere largamente usato e applicato. Ottenere benefici dagli esperti Un altro importante risultato è stato lo sviluppo di metodologie e strumenti per catturare le competenze cittadine in formati formali e manageriali. “Il coinvolgimento delle città e dei loro portatori di interesse nella costruzione e nella gestione di una piattaforma di infomobilità apre la porta all’utilizzo delle competenze in maniere costruttive, un qualcosa che non è possibile quando si punta a una soluzione generica per tutte le città,” dice Meijer. “Un fatto risaputo è che i professionisti cittadini conoscono le dinamiche urbane molto bene e attivano queste conoscenze quando gestiscono perturbazioni ed eventi, e noi volevamo assicurarci di catturare e integrare questa conoscenza nella nostra piattaforma.” A Venezia, ad esempio, è stato sviluppato un modello di simulazione per catturare le dinamiche dei pedoni in base al più basso numero possibile di supposizioni nella modellazione. Usando le intuizioni dei professionisti cittadini, questo modello si è evoluto in una simulazione per l’intera città che ne cattura i punti caldi turistici più popolati. La parametrizzazione del modello è stata fatta in base ai dati statistici disponibili, e la convalida completa è stata fatta da esperti locali. “Dato che questi esperti erano ben posizionati per prevedere le dinamiche in giornate animate, normali e calme per quanto riguarda le attese in fila e le folle nei principali punti di interesse, la simulazione ha prodotto file con dati di riferimento per la piattaforma con i consigli di viaggio,” afferma Meijer. “Con questi riferimenti, e un file che i decisori politici di Venezia producono ogni anno e che prevede quali giornate saranno animate, normali o calme, a Venezia la piattaforma di PETRA può fornire dei consigli dinamici basati sulle valutazioni di esperti relativi a quella che sarà la situazione.” Mettere insieme tecnologia e gestione Con il progetto che si è adesso concluso, i ricercatori stanno ora lavorando con varie città europee per aiutare a integrare le conclusioni di PETRA nelle loro strategie di infomobilità. Inoltre, ci si aspetta che alcune delle infrastrutture tecniche sviluppate nell’ambito del progetto vadano a formare la base di vari progetti derivati, rafforzando così ulteriormente l’impatto del progetto. “Sin dall’inizio, il nostro obiettivo era quello di generare nuove conoscenze e metodi per sviluppare ulteriormente il ruolo delle città nell’infomobilità,” dice Meijer. “La piattaforma PETRA è l’oggetto di integrazione che mette insieme la tecnologia e la gestione in una sinergia dimostrabile.”

Parole chiave

PETRA, TIC, città intelligenti, infomobilità, trasporto pubblico

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione