Una migliore e più abbondante produzione di rombo chiodato
Il rombo chiodato (Scophthalmus maximus) è un eccellente candidato per l’acquacoltura marina, ma i consumatori lo considerano ancora un pesce troppo pregiato. Se si vuole che esso diventi più ampiamente disponibile per i consumatori, si dovranno innanzitutto ridurre i costi di produzione, senza però compromettere sostenibilità o salute. Nel corso degli ultimi 20 anni la produzione europea di rombo chiodato è aumentata da circa 100 a oltre 11 000 tonnellate. Tuttavia, allo scopo di ampliare ulteriormente la produzione oltre questa cifra, sono necessarie delle nuove soluzioni biologiche e tecnologiche. L’obbiettivo del progetto MAXIMUS (Innovative rearing and stunning of farmed turbot and sole to meet future challenges regarding quality of production and animal welfare) era quello di ottimizzare le condizioni per il rombo chiodato di allevamento. Il consorzio ha lavorato a stretto contatto con gli allevatori per garantire il miglioramento lungo tutta la catena di valore, dalle risorse in ingresso necessarie fino al prodotto finale. I ricercatori hanno studiato le migliori condizioni di illuminazione e alimentazione per migliorare sviluppo, resa e durata di conservazione del pesce. Essi hanno anche valutato le attuali strategie di vaccinazione e l’effetto di differenti regimi alimentari sulla risposta immunitaria dei pesci. Sono state inoltre studiate delle migliori procedure di macellazione, come ad esempio l’immersione in acqua e ghiaccio o lo stordimento con elettricità. I ricercatori hanno lavorato a stretto contatto con delle piccole e medie imprese per sviluppare uno storditore elettrico per il rombo chiodato e la sogliola, che è adesso disponibile in commercio. Un aspetto importante del progetto era garantire che il benessere dei pesci venisse monitorato e controllato correttamente durante l’allevamento e la macellazione. Per questo scopo, è stato adottato il sistema di controllo della qualità riconosciuto a livello internazionale HACCP (Hazard Analysis & Critical Control Points) per controllare la sicurezza alimentare a livello industriale e di vendita al dettaglio per le specie di pesci selezionate. L’implementazione dei risultati del progetto contribuirà notevolmente allo sfruttamento del rombo chiodato e di altre specie di pesci piatti in Europa. Questo promuoverà la crescita dell’industria europea dell’acquacoltura e della filiera produttiva ad essa collegata, generando in tal modo nuove opportunità di lavoro. Esso porterà inoltre a una fornitura più diversificata di prodotti dell’acquacoltura di alta qualità durante tutto l’anno, promuovendo un maggiore consumo di pesce tra i consumatori europei e contribuendo a una maggiore richiesta di prodotti ittici. Con una tale attenzione concentrata su benessere dei pesci, ridotto tempo di produzione, ed efficienza in termini di costi e risorse, MAXIMUS migliorerà in modo significativo la competitività degli allevamenti europei di rombo chiodato.
Parole chiave
Rombo chiodato, prodotto ittico, acquacoltura, benessere animali, storditore elettrico, sicurezza alimentare