Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary
Contenuto archiviato il 2024-06-18

NATURE’S FIRST LEAD IN THE FIGHT AGAINST MESOTHELIOMA:<br/>THE TOTAL SYNTHESIS AND BIOLOGICAL EVALUATION OF JBIR-23 AND RELATED COMPOUNDS

Article Category

Article available in the following languages:

Il primo prodotto naturale contro il mesotelioma

Il mesotelioma pleurico maligno (MPM) nell'uomo è un cancro al polmone aggressivo, associato a una precedente esposizione all'amianto. Non esistono ancora cure note per il mesotelioma e la scoperta del primo prodotto naturale attivo ha fornito un prezioso composto guida per le indagini.

L'uso molto diffuso dell'amianto durante il XX secolo e il lungo periodo di latenza hanno determinato un numero enorme di casi di MPM con un picco non previsto fino al 2015-2020. Al momento, nel Regno Unito si registrano circa 2.450 decessi all'anno causati da mesotelioma, mentre negli Stati Uniti se ne contano 10.000. Non vi sono cure note per il MPM e i tradizionali trattamenti oncologici chemioterapici hanno dimostrato effetti limitati sulla malattia e sulla speranza di vita. Il JBIR-23 è un prodotto naturale isolato dal batterio Streptomyces che si dimostra attivo contro il MPM umano. Il progetto JBIR-23 finanziato dall'UE si proponeva di indagare sulla sintesi e l'attività anti-mesotelioma del JBIR-23 e di preparare ulteriori analoghi per studi di struttura/attività. Il team del progetto è riuscito a isolare il JBIR-23 e un analogo, il JBIR-24, dalla stessa specie di Streptomyces. Entrambi hanno mostrato una forte attività contro due principali linee cellulari del MPM, resistenti a tutti gli agenti clinici anticancro già tentati. La sintesi di analoghi di JBIR-23 è stata eseguita tagliando in due parti indipendenti il JBIR-23. Questo approccio ha reso possibile testare tutti gli intermedi e determinare il farmacoforo minimo necessario per l'attività contro le linee cellulari del MPM. La sintesi ha utilizzato analoghi della parte triciclica del JBIR-23 per produrre altri composti "simili a farmaci". Ogni analogo e gli intermedi sono stati testati biologicamente. Negli analoghi di catena laterale è stata osservata un'attività scarsa o nulla, mentre è stata scoperta un'interessante attività in alcuni chinoni sostituiti, che sono stati potenziati nel caso di epossichinoni loro corrispondenti. Questa scoperta corrobora la teoria che il gruppo epossidico è importante nell'attività del JBIR-23. Le realizzazioni del progetto hanno aperto un nuovo campo di studi che si oppone alla ricerca molto limitata sulla MPM, basata su laboratorio, che si svolge nel mondo. Ora esiste la possibilità di porre una solida base per future ricerche finalizzate a trovare una cura per il MPM.

Parole chiave

Mesotelioma, Streptomyces, JBIR-23, prodotto naturale

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione