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Attuazione di un programma di ricerca e formazione (Euratom) nel settore dell''energia nucleare (1998-2002)

 
Il presente documento contiene le proposte della Commissione in merito al programma specifico (Euratom) di ricerca e formazione nel settore dell'energia nucleare che attua il Quinto programma quadro.

Con il parere del 18 dicembre 1987 del Parlamento europeo e la posizione comune adottata dal Consiglio il 23 marzo 1998 i due organi hanno approvato i principi generali alla base della proposta della Commissione in merito al Quinto programma quadro per la ricerca comunitaria. Detti principi si concentrano su attività di ricerca che permetteranno di soddisfare le principali esigenze socio economiche dell'Unione tramite la realizzazione di attività multidisciplinari riunite in programmi tematici ed orizzontali.

Il programma riguarda il settore dell'energia nucleare che possiede il potenziale di garantire all'Europa l'approvvigionamento di elettricità in modo sicuro e sostenibile e a prezzi competitivi, fattore essenziale per la crescita economica, la prosperità e la qualità della vita nel mondo industrializzato. Gli sforzi compiuti per sviluppare l'affidabilità e la sicurezza dei sistemi di energia nucleare contribuiranno ad affrontare i problemi in campo sanitario e ambientale. Il programma comprende tre componenti:

- iniziativa di base in materia di fusione termonucleare controllata, al fine di sviluppare ulteriormente le basi necessarie per l'eventuale costruzione di un reattore sperimentale nonché i concetti e le tecnologie fondamentali necessari al reattore a lungo termine;

- iniziativa di base sulla fissione nucleare, nell'intento di rafforzare la sicurezza degli impianti nucleari dell'Europa e la protezione dei lavoratori e del pubblico dalle radiazioni, di contribuire a risolvere i problemi legati alla gestione ed all'evacuazione dei rifiuti e di migliorare la competitività e l'accettabilità sociale dell'industria nucleare europea;

-attività di ricerca e sviluppo tecnologico generiche, volte a consolidare e a far progredire la conoscenza e la competenza europea in diverse aree importanti, per un uso sicuro e competitivo della fissione nucleare e di altri usi industriali e medici delle radiazioni ionizzanti, nonché per la gestione delle fonti di radiazioni naturali;

- sostegno all'infrastruttura della ricerca, con l'obiettivo di integrare maggiormente la ricerca nucleare nell'Unione in modo da poter usare più efficacemente le risorse disponibili a favore di un vantaggio competitivo dell'industria europea, garantendo uno sfruttamento continuo, sicuro e socialmente accettabile delle nuove tecnologie.
Aiutare a sfruttare l'intero potenziale dell'energia nucleare, rendendo anche più sicure ed economiche le tecnologie attuali ed esplorando nuovi concetti promettenti.
Il presente programma di ricerca e formazione comprende iniziative di base, attività generiche di ricerca e sviluppo e sostegno all'infrastruttura della ricerca, dettagliati di seguito.

Iniziative di base con i seguenti obiettivi:

- iniziativa di base nel settore della fusione termonucleare controllata. Il contributo della fusione alla generazione di elettricità a carico minimo sicura e pulita sarà analizzato in un più ampio contesto di studi sugli aspetti socioeconomici della fusione, nel rispetto della strategia fissata nel Quinto programma quadro. Durante il periodo coperto dal Quinto programma quadro la strategia sarà seguita sulla base di tre linee principali:

. attività Next Step. La fisica della fusione e le iniziative tecnologiche mireranno a sviluppare le capacità di progettare un reattore sperimentale. L'Europa continuerà a partecipare alle attività di progettazione tecnica(EDA) ITER nella preparazione dell'eventuale costruzione del reattore;

. miglioramenti concettuali. Alcune attività strutturate nel campo della fisica si concentreranno sul miglioramento del concetto di base dei dispositivi di fusione;

. tecnologia a lungo termine. Iniziative tecnologiche strutturate, miranti alla preparazione a lungo termine del rettore di dimostrazione (DEMO);

- iniziativa di base nel settore della fissione nucleare. Gli obiettivi principali sono di contribuire a garantire la sicurezza degli impianti nucleari in Europa, la tutela dei lavoratori e del pubblico ed una gestione sicura ed efficace, nonché l'evacuazione definitiva, dei rifiuti radioattivi, al fine di accrescere la competitività nell'industria nucleare europea, rafforzandone le prospettive sui mercati mondiali ed esplorando concetti più innovativi, sostenibili e dotati di vantaggi potenziali a più lungo termine in termini economici, di sicurezza, sanitari ed ambientali. Pur avendo una natura essenzialmente scientifica o tecnologica, la ricerca avrà una ragguardevole dimensione socioeconomica. Un ulteriore obiettivo consiste nel contribuire con l'insegnamento e la formazione a mantenere nell'Unione un livello elevato di esperienza e competenza in materia di sicurezza nucleare.

. Sicurezza di funzionamento degli impianti esistenti. La ricerca si concentrerà sulle misure volte a mantenere ed a migliorare la sicurezza di ciò che esiste, mettendo in particolare rilievo gli aspetti di sicurezza legati al prolungamento della vita dei reattori e le strategie applicabili in casi di incidenti gravi;

. sicurezza del ciclo del combustibile. La ricerca sarà imperniata su un approccio scientifico della gestione e dell'evacuazione dei rifiuti radioattivi, conveniente ed accettabile in un contesto sociale più ampio;

. Sicurezza ed efficienza dei sistemi futuri. La ricerca mirerà a migliorare la sicurezza e la competitività degli impianti futuri e ad esplorare nuovi concetti più innovativi o fondamentalmente nuovi di generazione di energia, tali da presentare vantaggi in termini di costi (inclusa una migliore gestione dei rifiuti e l'utilizzo di materiale fissile) , sostenibilità e basso rischio di diversione;

. protezione dalle radiazioni. La ricerca mirerà ad aiutare gli operatori e le autorità di regolamentazione a tutelare i lavoratori ed il pubblico durante il funzionamento, nell'ambito del ciclo combustibile nucleare, a gestire le emergenze nucleari ed a restaurare gli ambienti contaminati. Sarà strettamente limitata al raggiungimento degli obiettivi dell'iniziativa di base. A titolo di sostegno sarà eseguita una certa ricerca complementare di natura più generica e fondamentale.

- attività di ricerca e di sviluppo tecnologico di tipo generico. L'obiettivo è di consolidare e far progredire la conoscenza e la competenza nel settore delle scienze radiologiche in Europa, al fine di: mantenere e migliorare la sicurezza e l'efficacia dell'uso industriale e medico delle radiazioni; valutare meglio e gestire l'esposizione delle fonti di radiazioni naturali; sostenere lo sviluppo e l'applicazione pratica di norme per la protezione dalle radiazioni. Sarà attuata in base a quattro orientamenti principali:

. protezione dalla radiazioni e, salute. La ricerca si concentrerà sul miglioramento della base di valutazione dei rischi conseguenti a dosi di radiazioni ionizzanti deboli e prolungare;

. trasferimento ambientale di materiale radioattivo. La ricerca mirerà al miglioramento della nostra comprensione del comportamento del materiale radioattivo nell'ambiente, al fine di mettere a punto una politica sana e buone pratiche per la gestione dell'impatto delle fonti di radiazioni naturali ed artificiali;

. usi industriali e medici e fonti di radiazioni naturali. La ricerca mirerà a rafforzare la sicurezza e l'efficacia degli usi medici ed industriali delle radiazioni, a valutare e gestire meglio l'esposizione alle fonti naturali di radiazioni ed affronterà aspetti concettuali e metodologici per ottimizzare la protezione;

. dosimetria interna ed esterna. La ricerca mirerà a migliorare i metodi di valutazione dell'esposizione alla radiazione da fonti esterne e nuclidi incorporati ed a sviluppare tecniche di sorveglianza innovative che profittino dei progressi compiuti nella scienza dei materiali e nell'elettronica digitale.

-sostegno all'infrastruttura della ricerca. L'obiettivo consiste nell'integrare meglio la ricerca in seno all'Unione, in modo da usare in modo più efficiente le risorse disponibili, per il vantaggio competitivo dell'industria europea e nel garantire uno sfruttamento sicuro e socialmente accettabile delle tecnologie nucleari. Esistono tre modi principali per fornire tale sostegno:

. grandi impianti. L'accesso permanente ai grandi impianti è essenziale e può essere facilitato ricorrendo all'uso in comune ed a programmi di collaborazione;

. reti. Le reti esistenti devono essere rafforzate, altre devono essere istituite laddove sia chiaro che possono contribuire a raggiungere gli obiettivi del programma o scopi più ampi a livello dell'Unione;

. basi di dati e banche di tessuti. Le basi di dati esistenti devono essere rafforzate ed altre create laddove se ne presenti la necessità.
La Commissione è responsabile dell'attuazione del programma; essa presenta proposte al Consiglio in vista delle attività di adeguamento e organizza le valutazioni esterne che dovranno essere eseguite. In aggiunta, la Commissione elabora un programma di lavoro che illustri in modo specifico:
- gli obiettivi e le priorità della ricerca e della formazione nel dettaglio;
- il calendario provvisorio per l'attuazione dei programmi specifici;
- gli accordi relativi al coordinamento;
- i criteri di selezione e gli accordi per la loro applicazione nell'ambito di ogni singola azione indiretta di ricerca e formazione.
La Commissione informa regolarmente il Consiglio e il Parlamento europeo in merito all'evoluzione generale del programma.