Radiazione a microonde per la polimerizzazione della resina
La polimerizzazione della resina, chiamata anche indurimento, viene effettuata usando calore, radiazione ultravioletta (UV) o radiazione del fascio elettronico. Il processo termico, ovvero quello più usato, avviene in stampi metallici ed è adatto in particolare alla produzione di massa. Ma per elementi più grandi, come i corpi di navi, l'indurimento termico richiede troppo tempo, dato che è necessario riempire lo stampo di resina, aumentando così il consumo di energia. Il progetto CODE ("Curing polyester resins on demand"), finanziato dall'UE, ha proposto di separare le reazioni di riempimento e polimerizzazione modificando il processo di infusione della resina e usando la radiazione a microonde per polimerizzare le resine. In questo modo il tempo di indurimento viene ridotto da alcuni giorni a poche ore. È stato sviluppato un agente specializzato per potenziare l'assorbimento dell'energia delle microonde da parte della resina senza cambiare le altre proprietà. Misurando la temperatura della resina i partner sono riusciti a riscaldarla in modo omogeneo per garantirne la reticolazione efficiente, ottenendo un'efficienza di polimerizzazione pari quasi al 100 %. Il metodo di indurimento della resina sviluppato dal consorzio CODE offre dei notevoli miglioramenti delle condizioni di lavoro in termini di temperatura di lavorazione nello stabilimento di produzione, nonché importanti riduzioni delle emissioni. Le strutture prodotte con questo metodo potenziato hanno un peso inferiore poiché contengono livelli superiori di fibre. I partner sono fiduciosi sul fatto che questa nuova tecnica di polimerizzazione presenti un ottimo potenziale nelle applicazioni industriali poiché unisce costi di lavorazione inferiori e vantaggi ambientali.