Controllo della lavorazione alimentare basato sull'ingegneria
Una base di consumatori degli alimenti sempre più esperta sta spronando l'industria della lavorazione alimentare verso nuovi prodotti sani e metodi di produzione rispettosi dell'ambiente. Il progetto CAFÉ ("Computer-aided food processes for control engineering"), finanziato dall'UE, ha sviluppato il controllo intelligente di quattro lavorazioni comuni: bioconversione, separazione, conservazione e strutturazione. Il successo di CAFE è dipeso dallo sfruttamento della tecnologia analitica di processo e da dispositivi di rilevamento in combinazione con simulazioni e modelli. Studi di caso provenienti da produzione di vino, microfiltrazione di bevande, crioessiccamento di batteri lattici e cristallizzazione del gelato hanno dimostrato i benefici. Le configurazioni del controllo intelligente per un intero stabilimento alimentare consentono un adattamento efficiente di molte linee di produzione differenti per adattarsi in modo flessibile alla domanda. La lavorazione alimentare è un'attività varia e complessa, tuttavia il monitoraggio del processo ha solitamente misurato solo semplici parametri come temperatura e pressione. Questi parametri non sono direttamente collegati con la qualità del prodotto o con il consumo di energia ed acqua. Aggiungere la capacità di monitorare e controllare proprietà fisico-chimiche del cibo come ad esempio il contenuto di sostanze nutrienti, colore, viscosità o caratteristiche microbiologiche associate con la sicurezza alimentare fornisce ampie opportunità per migliorare la qualità e la varietà degli alimenti. Un uso più efficiente delle informazioni attraverso strumenti evoluti di acquisizione dei dati, analisi e previsione consente stime accurate dello stato degli impianti ancora non misurato e previsioni su scenari futuri. CAFÉ ha fornito una nuova tecnologia per rilevare e controllare quattro comuni procedure di lavorazione alimentare e per ottimizzare in tempo reale il funzionamento generale dello stabilimento per una migliore qualità e sicurezza del prodotto. Si prevede che questo apporti importanti benefici per molti settori della lavorazione alimentare, tra cui minori costi di esercizio e una migliore adattabilità e penetrazione sul mercato.