Gestione più sicura del combustibile idrogeno
Aggiungendo l'idrogeno al gas naturale, il cui principale componente è il metano, è possibile ottenere una combustione più pulita a temperature inferiori. Ma i carburanti contenenti idrogeno presentano un comportamento specifico, i cosiddetti effetti di diffusione preferenziale, causato dall'elevata diffusività dell'idrogeno. Gli scienziati di Strela (Stretch effects on hydrogen/methane/air laminar flame propagation and extinction) stanno quindi lavorando per esaminare come questi effetti influenzano la propagazione e l'estinzione di fiamme metano-idrogeno-aria (idrometano-aria) a combustione magra. Dopo aver condotto diversi esperimenti, gli scienziati hanno scoperto che per tutte le miscele contenenti idrogeno i limiti di infiammabilità magra erano molto più ampi rispetto alle concentrazioni di combustibile minime alle quali le fiamme planari adiabatiche si possono propagare. Inoltre, in modo imprevisto, sono stati osservati vari regimi diversi dal punto di vista qualitativo per fiamme ultra magre quando i ricercatori hanno variato i parametri degli esperimenti. Un importante risultato del progetto Strela era la progettazione di un bruciatore prototipo che ha consentito ai ricercatori di stabilizzare fiamme ultramagre sotto il limite. Questo bruciatore si può usare in altri studi per esaminare l'effetto della diffusione preferenziale fondamentale. Gli scienziati hanno affermato che "questi studi sarebbero di potenziale importanza fondamentale per comprendere meglio e modellare correttamente la combustione magra dei carburanti contenenti idrogeno nei dispositivi pratici". Nel frattempo hanno notato che i risultati di questo progetto si potrebbero usare per stabilire gli standard di sicurezza per la produzione, lo stoccaggio, la consegna e la distribuzione di miscele idrometano-aria.