Miglioramento della capacità di resoconto e sorveglianza degli infortuni
Con il finanziamento dell'UE, i membri del progetto INTEGRIS si sono impegnati a migliorare la raccolta dati su incidenti e handicap e a redigere statistiche ufficiali sulla salute nell'UE. Ciò potrà essere ottenuto collegando l'IDB (European Injury Data Base) con fini preventivi, all'HDR ("Hospital Discharge Register") di routine ed eventualmente all'EDR (Emergency Department Registers"). I vari obiettivi sono stati evidenziati allo scopo di dimostrare e valutare l'attuabilità di tali integrazioni. Il lavoro del progetto ha riguardato aree tecnologiche e organizzative, la qualità dei dati, l'integrazione e la protezione, le statistiche sulla salute, la nuova tecnologia e il valore aggiunto per i sistemi di salute pubblica. La banca dati di INTEGRIS è stata creata mediante l'ottimizzazione dei dati IDB/HDR pervenuti da otto di 22 variabili non opzionali dalle HDR ed EDR di routine. Queste variabili, che riguardano età, sesso, nazione, data e ora di ammissione, trattamento, diagnosi ICD10 e lunghezza della permanenza, sostituiscono le variabili della rispettiva banca dati IDB. Tale mossa riduce il carico di raccolta dati negli ospedali IDB di circa un terzo. La valutazione interna del progetto ha rivelato un'elevata accettazione generale della raccolta dati di tipo INTEGRIS nei Paesi pilota (sei in totale), con un'alta accettazione da parte degli ospedali partecipanti. Questi successi hanno riguardato due grandi obiettivi del progetto, mentre altri due sono stati raggiunti con il lancio della banca dati pubblica di INTEGRIS (vedere http://www.rp7integris.eu). Questo include tutte le funzioni di INTEGRIS che sono state sviluppate per migliorare la sorveglianza degli infortuni riportati negli ospedali, come l'integrazione di informazioni esterne alla struttura e gli indicatori di handicap dovuti a infortuni con conseguenze a breve e lungo termine. Il consorzio di INTEGRIS ha inoltre fornito consigli sulla raccolta di alcuni dati, e la sua "Proposta per l'implementazione in tutta l'UE" ha offerto i requisiti specifici per ciascun Paese per quanto concerne il livello di dettagli e la quantità di dati di IDB/INTEGRIS da offrire. Dato il numero annuale di morti violente o dovute a incidenti (circa 257.000 cittadini dell'UE) e i circa 50 milioni di soggetti che richiedono trattamento ospedaliero per infortuni, gli sforzi dell'iniziativa offrono un contributo alle maggiori aree interessate, tra cui il resoconto e la sorveglianza migliorati sugli infortuni. Cosa importante, offrono anche il supporto delle politiche attraverso migliori statistiche sulla salute, e pertanto mezzi migliori per calcolare indicatori di incidenti e infortuni. I successi del progetto INTEGRIS hanno molto da offrire per quanto riguarda il modo di affrontare la "sfida degli infortuni" in UE. Migliorano i criteri di qualità del Sistema statistico europeo (ESS) per la raccolta dati legata all'importanza, all'accuratezza e all'affidabilità, alla puntualità, alla coerenza e alla comparabilità, e all'accessibilità e chiarezza. La banca dati di INTEGRIS con valore aggiunto, sviluppata con una particolare attenzione all'operazionismo, alla qualità e alla comparabilità, faciliterà inoltre il lavoro di gestione dei dati degli ospedali a corto di risorse.