Tessuti in polipropilene resistenti al fuoco
Gli scienziati tessili del progetto Nerefite hanno sviluppato nuovi trattamenti ignifughi (TI) per il polipropilene. Il consorzio faceva parte di un progetto sulla sicurezza finanziato dall'UE per sviluppare trattamenti ignifughi per consentire ai tessuti di resistere a condizioni di calore estremo senza provocare un incendio. I ricercatori hanno studiato nuovi tipi di additivi ignifughi per la resina legante dell'imbottitura di polipropilene non tessuto. I nuovi composti sono stati sviluppati basandosi sul fatto che porterebbero la superficie del tessuto a espandersi di diverse volte il suo spessore se esposta a fuoco, il cosiddetto processo di intumescenza. Quando la superficie carbonizzata del materiale si è espansa, le fibre sottostanti, il combustibile, rimangono protette dal fuoco circostante. Il materiale sottostante viene privato degli altri due elementi essenziali per il processo di combustione: calore e ossigeno. La parte esterna ora carbonizzata funge da isolante termico e blocca anche la diffusione di ossigeno. I composti ignifughi senza alogeni sviluppati dal progetto Nerefite rappresentano un importante progresso per l'industria tessile europea. I nuovi materiali polimerici si possono usare nella produzione di indumenti di sicurezza leggeri e resistenti per vigili del fuoco e altre professioni pericolose. Anche i tessuti ignifughi per gli interni di auto, treni e case private miglioreranno la sicurezza generale per i cittadini dell'UE.