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Contenuto archiviato il 2024-05-24

Compact reactor and carbon supported catalyst system for multiphase air oxidation

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Il carbone attivo apre la strada a soluzioni di purificazione

La ricerca europea ha dimostrato che il carbone attivo si può produrre da materiali polimerici. Nonostante il costo inevitabilmente più elevato rispetto al carbone ottenuto da materie prime naturali, le proprietà di assorbimento superiori di queste materie prime aprono la strada a soluzioni di purificazione innovative.

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Il carbone attivo è diventato una soluzione interessante per un numero sempre maggiore di applicazioni, dal trattamento terziario delle acque ai supercondensatori. Queste applicazioni su larga scala riflettono il rendimento elevato dei processi più usati per la sua preparazione da legno, carbone o da gusci di noci di cocco. La purezza relativamente bassa del carbone attivo prodotto in forni rotativi, tuttavia, ne impedisce l'uso più vasto nelle applicazioni elettrochimiche e biomediche impegnative. Inoltre, risente delle variazioni sostanziali da particella a particella. Il progetto CREATION aveva lo scopo di superare questi problemi con la carbonizzazione della resina fenolica. In particolare, il progetto CREATION si è concentrato sullo sviluppo di un materiale carbonioso sintetico, la cui struttura porosa viene mantenuta a un livello molto elevato di attivazione. L'azienda Mast Carbon Technology Ltd, specializzata in carbonio attivo, ha ideato questo nuovo materiale, che, grazie alla ricerca dell'azienda, ha portato a nuovi materiali carboniosi polimerici. La porosità, che influenza le prestazioni dei materiali carboniosi in molte applicazioni, è stata introdotta con solventi polimerici sulla polvere di resina pretrattata. Una volta garantito il controllo sulla struttura porosa, è stata testata la capacità della resina fenolica carbonizzata di recuperare i catalizzatori usati nella sintesi di prodotti di chimica fine. Normalmente il carbone attivo in polvere fine con un diametro medio delle particelle inferiore a 20 micron viene usato nei reattori autoclave ad agitazione. Mast Carbon Technology Ltd ha scoperto che il carbone altamente poroso sotto forma di sfere di circa 500 micron di diametro supera le sue controparti convenzionali. Questi risultati hanno aperto la strada ad applicazioni che vanno oltre il recupero dei catalizzatori. In futuro questi nuovi materiali carboniosi si potranno usare per il filtraggio del sangue e per l'assorbimento di solventi e altre sostanze chimiche volatili rilasciate dai processi industriali.

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