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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Diagnosis, epidemiology and control of an enteric myxosporosis of commercial mediterranean fish

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Reazione a catena della polimerasi per l'identificazione dei parassiti

Gli stock di maricoltura sono spesso minacciati dai parassiti date le loro condizioni di allevamento: monocoltura ad alta densità. La ricerca europea ha contribuito alla protezione contro l'enteromixidiosi, una malattia parassitica comune nell'orata.

Per gli allevatori di orate nel Mediterraneo, l'enteromixidiosi è una malattia particolarmente grave. È causata dal protozoo Enteromyxum leei e causa gravi perdite negli stock. Nonostante l'importanza economica della malattia, le conoscenze sulla patologia di questo parassita presentano grandi lacune che il progetto UE MYXFISHCONTROL ha cercato di colmare. I partner di progetto del Consejo Superior de Investigaciones Científicas in Spagna hanno usato la tecnica della reazione a catena della polimerasi (PCR) in due principali aree di ricerca, che influenzano entrambe la diffusione del parassita. In primo luogo, è estremamente importante diagnosticare se la malattia è presente negli stock. Un'infezione comporta la necessità di modificare l'allevamento per evitare stress come il trattamento. Inoltre, tutti i riproduttori infetti si devono rimuovere. Gli scienziati hanno scoperto che per PCR, L-PCR e NL-PCR letale e non letale, sensibilità e specificità erano rispettivamente notevoli. Inoltre, hanno superato la diagnosi istologica di riferimento. È stato quindi raccomandato di applicare l'NL-PCR come test di routine per monitorare lo stato di infettività per l'enteromixidiosi. L'altra linea di ricerca coinvolgeva il ciclo vitale del protozoo e la possibilità di un ospite invertebrato intermedio. Gli scienziati hanno controllato 350 campioni di invertebrati da aziende infette usando la PCR. Includevano anemoni di mare, coralli, vermi polichete e crostacei. Poco più dell'un percento dei campioni era positivo ad E. leei, indicando che non vi è un ospite invertebrato intermedio. Per l'industria della maricoltura è una buona notizia avere a disposizione informazioni importanti sulla diffusione e sulla diagnosi di questo parassita. Dato che la malattia è trasmissibile a diverse specie selvatiche, è anche possibile proteggere pesci marini di importanza commerciale negli ecosistemi marini. Una diagnosi precisa e rapida permette anche di designare le aree prive di parassiti a vantaggio di consumatori e agricoltori.

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