Monitoraggio dei livelli di erbicidi nel suolo nel corso del tempo
L'atrazina è un potente erbicida che è stato proibito nell'Unione Europea, ma viene usato ancora molto in altri paesi. Nell'ambito del progetto ACCESS, esperti europei hanno collaborato con colleghi sudafricani per studiare gli impatti dell'intero ciclo di vita dell'atrazina e di altri erbicidi clorinati sull'ambiente. Un elemento chiave della ricerca ACCESS era lo sviluppo di un metodo analitico semplice, preciso ed economico per determinare le concentrazioni di erbicida nei campioni di terreno. Il test è adatto agli erbicidi clorinati come l'atrazina e l'acido 2,4 diclorofenossiacetico (2,4-D) e ai rispettivi metaboliti. Inoltre, è compatibile con i campioni ricchi di materia organica come l'humus. Il lavoro è stato svolto dagli scienziati dell'Università di Buenos Aires in Argentina. Altri membri del consorzio di ricerca ACCESS hanno contribuito ad estendere la varietà di erbicidi rilevabili per includere, tra gli altri, la simazina. La metodologia è destinata ai paesi che fanno molto affidamento sulle esportazioni agricole ma che potrebbero non avere ancora le risorse tecniche o finanziarie necessarie per effettuare tali analisi su base regolare. Viene usata anche dopo l'applicazione di misure di bonifica biologica per eliminare gli erbicidi da un sito particolare, ad esempio in preparazione dell'agricoltura biologica.