Fotonica per le nanoapplicazioni
Con l'aumento della domanda di rilevatori sensibili altamente integrati per applicazioni biomediche e ambientali, nell'ambito del progetto NANOPHOS sono state studiate le molte proprietà ottiche promettenti dei materiali fotonici nanostrutturati. Con lo scopo di andare oltre i concetti dei sensori di gas già noti, sono state studiate le loro risposte ottiche lineari e non lineari quando vengono introdotti in ambienti chimici. Gli sforzi dei partner di progetto si sono rivolti allo sviluppo di sensori che registrano i cambiamenti delle proprietà ottiche dei materiali che rilevano i gas come gli ossidi di metallo e i polimeri. In base ai risultati delle analisi, è stato progettato e sviluppato un sensore remoto senza contatto che consente la realizzazione della rilevazione a punti a temperatura ambiente. La testa del sensore comprendeva una pellicola sottile del mezzo di rilevamento attivo con un'interfaccia diffrattiva adatta e un elemento retroriflettente. Il sistema di interrogazione sviluppato presso i laboratori della National Hellenic Research Foundation includeva un trasmettitore ottico con una fonte laser con lunghezza d'onda e potenza regolabili. Gli espansori e i collimatori del raggio laser hanno aumentato la qualità del punto finale messo a fuoco. Inoltre, è stato incorporato un braccio di riferimento per evitare le instabilità laser potenziali e fornire il controllo necessario per il rilevamento efficace del target. Le tecnologie dei sensori dei gas attualmente disponibili hanno portato a diversi standard operativi che non erano in grado di coprire con coerenza i bisogni industriali e ambientali attuali. Il nuovo sensore fotonico introdotto nell'ambito del progetto NANOPHOS consentirà un rilevamento altamente selettivo di un'ampia gamma di agenti chimici gassosi come Ox, NOx, CO, SOx e altri inquinanti.