GATEPOST raggiunge il primo importante traguardo con l’aiuto di un supermateriale: il grafene
Il progetto GATEPOST, finanziato dall’UE, è stato lanciato nell’ottobre 2023 per rivoluzionare l’informatica e la sicurezza informatica grazie al suo approccio innovativo basato sul grafene. Sei mesi dopo, gli otto partner di GATEPOST provenienti da Belgio, Germania, Grecia e Svizzera si sono incontrati per discutere i progressi del progetto e per riflettere sugli sviluppi dal momento del lancio. La prima pietra miliare del progetto è stata la creazione di un nuovo tipo di microprocessore basato sul grafene. Il grafene è un sottile strato bidimensionale di atomi di carbonio disposti in un reticolo esagonale. È leggero, versatile e resistente e si ritiene che sia 200 volte più forte dell’acciaio e cinque volte più leggero dell’alluminio. Ha anche un’eccezionale conducibilità elettrica e termica, di gran lunga superiore a quella del rame. Queste caratteristiche, che consentono di utilizzare il grafene come eccellente conduttore versatile, potrebbero rivoluzionare radicalmente il settore dell’elettronica.
Non solo elettronica
Tuttavia, i potenziali impieghi del grafene non finiscono qui, ma si estendono alle applicazioni nelle batterie, nelle celle solari, nel confezionamento alimentare e in medicina, solo per citarne alcune. «Il materiale 2D detiene un grande potenziale per molti settori industriali e applicazioni stimolanti e all’avanguardia», ha spiegato Mindaugas Lukosius, del Leibniz Institute for High Performance Microelectronics (IHP), l’ente tedesco coordinatore del progetto GATEPOST, in un recente articolo.
Microprocessore a nove strati
Al convegno tenutosi presso il partner del progetto EurA, in Germania, Leonardo Del Bino, cofondatore di un altro partner tedesco del progetto, Akhetonics, ha presentato il primo microprocessore fotonico integrato di GATEPOST e ne ha discusso il processo di modellizzazione, simulazione e progettazione. Ha paragonato il microprocessore, che si basa sulla tecnologia del grafene su nitruro di silicio, a «una torta composta da molti strati con ingredienti diversi», con ogni strato dotato della «propria maschera che stabilisce la posizione esatta dell’ingrediente nella torta». Lo scienziato ha poi spiegato: «La progettazione del microprocessore di GATEPOST contiene inizialmente nove strati, ciascuno con la propria maschera che rappresenta un materiale specifico in un punto preciso della torta.» Il microprocessore viene attualmente prodotto presso l’IHP nella linea pilota sperimentale 2D interna. Secondo Del Bino, si prevede di includere alcuni elementi al microprocessore attualmente semplificato entro la fine del progetto. L’incontro ha incluso un dibattito sullo sviluppo e sulla verifica da condurre nei prossimi mesi per raggiungere le tappe successive. «Siamo lieti che il progetto stia rispettando i tempi previsti e che i primi risultati siano già stati riportati nelle pubblicazioni scientifiche», hanno sottolineato Chris Vagionas e Theodoros Moschos dell’Università Aristotele di Salonicco, partner del progetto, in Grecia. I primi documenti sono stati presentati alla Optical Fiber Communication Conference and Exhibition del 2024, tenutasi a San Diego negli Stati Uniti a fine marzo. All’ordine del giorno del convegno c’era anche la Graphene Week di quest’anno, che si terrà a Praga dal 14 al 18 ottobre. Evento leader in Europa sui materiali 2D, la Graphene Week riunisce esperti internazionali e studenti per contribuire a dare forma ai dibattiti che ruotano intorno alla ricerca e l’innovazione sul grafene. Come riportato nell’articolo, tutti e otto i partner hanno approvato l’organizzazione di un workshop durante l’evento per sostenere il processo di pianificazione dell’iniziativa Graphene Flagship, di cui fa parte GATEPOST (Graphene-based All-Optical Technology Platform for Secure Internet of Things). L’iniziativa è volta a promuovere l’autonomia strategica dell’Europa nelle tecnologie che si basano sul grafene e su altri materiali 2D. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto GATEPOST
Parole chiave
GATEPOST, grafene, microprocessore, materiale 2D, elettronica