Ottimizzare l'energia prodotta dalle celle solari di silicio
L'Unione Europea ha posto obiettivi ambiziosi per la produzione di energia dall'energia solare. Per raggiungere questi obiettivi è necessario superare gli attuali ostacoli tecnici e finanziari. Il Programma Energia, Ambiente e Sviluppo Sostenibile sta finanziando la ricerca per migliorare l'efficacia della tecnologia solare, come il progetto FANTASI che si occupa delle celle solari al silicio multicristallino (mc-Si). Il Technion-Israel Institute of Technology (TIIT), un partner del consorzio FANTASI, si è assunto il compito di ottimizzare una tecnica di incisione chiamata dissoluzione da potenziale negativo (NPD). Il trattamento della superficie mc-Si ne migliora le prestazioni, ma finora è stata una procedura costosa. Gli scienziati dei materiali israeliani hanno iniziato a lavorare con il silicio monocristallino ed hanno poi ampliato i risultati al multi silicio e al silicio EFG (Edge-defined film-fed growth). La loro campagna di esperimenti ha rivelato che è necessario mantenere un potenziale negativo di -20 V o inferiore. Inoltre, hanno identificato un tasso massimo di rimozione del silicio quando la concentrazione alcalina della soluzione veniva mantenuta tra 20-24%. Il processo NPD è stato manipolato per produrre un trattamento isotropico e anisotropo. Infine, il tempo è un parametro cruciale e il TIIT è stato in grado di fornire risultati di alta qualità in meno di 60 secondi. Gli sforzi futuri del TIIT e dei suoi partner FANTASI si concentreranno sull'espansione dell'applicazione della tecnologia NPD e sull'ampliamento della superficie del trattamento.