Una migliore sostenibilità dei trasporti
Con lo scopo di ridurre i gas a effetto serra ed altre sostanze inquinanti emesse dalle automobili, il progetto LESSCO2 si è concentrato sul funzionamento del motore variabile nei motori a combustione interna a ciclo Otto. Un controllo efficace della variabilità ciclica in questi motori può portare a miglioramenti nell'efficacia del motore e nelle emissioni inquinanti. Inoltre, le variazioni da ciclo a ciclo vengono considerate responsabili della riduzione dell'intervallo di funzionamento di concetti nuovi come i motori ad autoaccensione controllata (CAI). Data la mancanza di strumenti tridimensionali adatti di fluidodinamica computazionale (CFD), i fenomeni del motore variabile non sono stati studiati in modo esauriente. Per questo il progetto LESSCO2 ha sviluppato uno strumento di progettazione innovativo per il funzionamento del motore variabile. Lo strumento consente di prevedere gli effetti di tale funzionamento sull'efficacia della conversione di energia e sulle emissioni inquinanti corrispondenti. Nello specifico, i ricercatori hanno adottato la tecnica di simulazione Large Eddy (LES) per includere gli effetti variabili nella camera di combustione dei motori. Uno dei più importanti risultati del progetto riguarda l'integrazione della chimica di autoaccensione realistica nelle simulazioni CFD tridimensionali. L'algoritmo PRISM offre una tabulazione chimica "intelligente" e veloce unendo la riduzione dei meccanismi automatici con la mappatura delle soluzioni. Il metodo è stato implementato con successo in un modello stocastico di reattore semplice per la simulazione della detonazione del motore con un meccanismo cinetico per miscele di n-eptano e isoottano. Per ulteriori informazioni sul lavoro del progetto, fare clic su: http://project.ifp.fr/lessco2