Strumento non distruttivo per l'analisi ambientale
Il principale risultato del progetto è il PNDT (pulse neutron detector tool), in grado di rilevare i neutroni veloci e i neutroni termici, oltre ai fotoni dei raggi gamma, per effettuare un'analisi quantitativa di suolo, rocce e acqua. Può essere usato per registrare i dati e per il monitoraggio. Le applicazioni tipiche del dispositivo NuPulse includono il monitoraggio e la valutazione ambientale, oltre all'esplorazione e il trattamento degl'idrocarburi e dei minerali. Altre possibili applicazioni superano i limiti del progetto e includono studi in scienza dei materiali e rilevamento di esplosivi e narcotici. Gli utenti finali del dispositivo sono in particolare le PMI che operano nei settori ambientale o della ricerca ed estrazione di minerali/idrocarburi. Queste aziende usano il dispositivo per le proprie attività, oppure offrono ad altre aziende, comunità e organizzazioni servizi basati sul suo uso. Un'importante innovazione è data dalla possibilità di usare lo stesso strumento per studiare i neutroni veloci, i neutroni termici e i raggi gamma. Il dispositivo può misurare campioni di suolo, roccia e acqua, sia in superficie che in fori di trivellazione. Grazie a un visualizzatore di misurazione in tempo reale, può inoltre individuare elementi e composti. Visualizzazione immediata dei risultati, funzionamento automatico e trasmissione dei dati rendono il PNDT un'alternativa estremamente interessante a molti dispositivi destinati ad un unico uso. Il lavoro del progetto verrà illustrato in articoli pubblicati da riviste peer review. La comunità scientifica potrà così conoscere meglio la tecnologia e i metodi sviluppati nell'ambito del progetto, contribuendo a un suo ulteriore sviluppo, e questo è un passo necessario se si vuole che venga universalmente accettata. Molte organizzazioni chiedono infatti la prova scientifica delle applicazioni prima di accettare nuove tecnologie e metodi nella propria sfera di attività.