Cellule staminali modificate per produrre dopamina
Il morbo di Parkinson, caratterizzato da un pronunciato tremore delle estremità, di solito mani o labbra, è fonte di difficoltà di movimento e impone alti costi in termini di cure sanitarie. È il risultato di una progressiva distruzione della dopamina che produce le cellule in un'area del mesencefalo, la sostanza nera di Sommering. La dopamina è un neurotrasmettitore con molte funzioni, incluse quelle coinvolte nell'attività motoria, ed è causa dei sintomi che si manifestano nel morbo di Parkinson. L'obiettivo del progetto DANCE della CE è stato quindi quello di sviluppare linee di cellule neurali dopaminergiche (DA) per trapianti. Un consorzio multidisciplinare ha studiato lo sviluppo delle cellule DA dalle cellule precursore neurali dell'uomo. Nell'ambito di questa linea di ricerca, gli scienziati del Molecular Neurobiology Lab di Stoccolma hanno studiato alcune vie molecolari responsabili della differenziazione di queste cellule che producono dopamina. La loro attenzione si è concentrata in particolare sul ruolo di una famiglia di glicoproteine, le Wnts. Le Wnts, studiate per la prima volta nella mosca della frutta, svolgono un ampio spettro di funzioni e sono presenti in tutto il regno animale. Nell'uomo, sono responsabili dei processi fisiologici, incluse la divisione e la differenziazione delle cellule, fondamentali in questa ricerca. I ricercatori hanno studiato vari membri della famiglia e hanno scoperto che sono i regolatori fondamentali della proliferazione e differenziazione dei precursori DA (dopaminergici). Hanno inoltre trovato la prova che ciascun Wnts svolge ruoli molto diversi. In particolare, Wnt-5a potrebbe stimolare direttamente la differenziazione delle cellule staminali nei neuroni DA. Nella sola Europa, il morbo di Parkinson colpisce oltre un milione di persone. Usando Wnt-5a come parte di un cocktail molecolare è possibile quindi ottenere una efficiente produzione di neuroni DA per il trattamento efficace di questa devastante malattia.