Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Article available in the following languages:

Un approccio unificato all’osservazione degli oceani

La salute dei nostri oceani è sempre più minacciata. La comprensione della biodiversità marina non è mai stata così essenziale.

Ci teniamo che i dati che generiamo non siano utili solo agli scienziati, ma anche ai politici.

Nicolas Pade, coordinatore del progetto MARCO-BOLO

Nonostante i vari sforzi diretti a valutare la salute delle coste e gli effetti delle attività umane sugli ecosistemi marini, la mancanza di approcci coesivi ha ostacolato i progressi. Il progetto MARCO-BOLO, finanziato dall’UE, intende trasformare il modo in cui monitoriamo e gestiamo la biodiversità marina. Implementerà metodi di ricerca standardizzati e svilupperà tecnologie per mappare e monitorare la biodiversità, tra cui il telerilevamento, la robotica e il campionamento e l’analisi del DNA ambientale. Nicolas Pade, direttore esecutivo del Centro Europeo per le Risorse Biologiche Marine in Francia e coordinatore del progetto MARCO-BOLO, spiega: «Abbiamo bisogno di buoni dati per proteggere e ripristinare efficacemente la biodiversità. A livello più semplice, MARCO-BOLO si propone di creare la nostra capacità di studiare sistematicamente la vita oceanica. Misurare la stessa cosa, nello stesso identico modo, ogni singola volta». Con 21 partner in tutti i paesi dell’UE, tra cui università, istituti di ricerca, infrastrutture e autorità, MARCO-BOLO è strutturato su pacchetti di lavoro chiave incentrati sul miglioramento della comprensione del declino della biodiversità, sulla facilitazione dello sviluppo di tecnologie di osservazione accessibili, efficienti e precise e sul miglioramento della diffusione delle osservazioni alle parti interessate. L’iniziativa esamina la relazione tra gli ecosistemi terrestri e marini nelle aree costiere. L’inquinamento e le attività di sfruttamento del territorio possono avere profondi impatti sulla vita marina, quindi uno dei punti chiave del progetto è esplorare questo delicato equilibrio e sviluppare strategie per mitigare gli impatti indotti dall’uomo. Combinando competenze scientifiche, innovazione tecnologica e coinvolgimento dei portatori di interessi, l’approccio collaborativo di MARCO-BOLO intende colmare il divario tra scienza e politica, traducendo la ricerca in azioni tangibili e sostenendo politiche basate su dati concreti attraverso una migliore condivisione dei dati. «Ci teniamo che i dati che generiamo non siano utili solo per gli scienziati, ma anche per i politici», afferma. Grazie alla stretta collaborazione con i responsabili politici, MARCO-BOLO spera di garantire che i risultati del progetto creino cambiamenti positivi e duraturi nei mari europei, allineandoli agli sforzi globali per riabilitare la salute degli oceani.

Parole chiave

carbonio blu, nesso oceano-clima-biodiversità, mitigazione e adattamento al clima, sequestro naturale del carbonio, servizi ecosistemici, biodiversità marina, funzionamento dell'ecosistema, ecologia funzionale, pianificazione dello spazio marittimo, approccio ecosistemico