Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Article available in the following languages:

Applicazioni di agricoltura intelligente per incrementare l’efficienza e la sostenibilità

Il progetto SQAT, finanziato dall’UE, sta sviluppando un servizio di mappatura per affrontare i problemi legati alla qualità e alla sostenibilità del suolo nel settore agricolo.

Negli ultimi due decenni si è verificata un’ampia diffusione delle applicazioni per l’agricoltura di precisione; tuttavia, le modalità con cui la maggior parte degli agricoltori raccoglie informazioni sui propri terreni è rimasto perlopiù invariato. Dati migliori relativi alle proprietà del suolo sarebbero di grande utilità per l’agricoltura di precisione, in quanto incrementerebbero ulteriormente l’efficienza delle risorse e consentirebbero agli agricoltori di salvaguardare e migliorare la salute dei terreni, riducendo al contempo i costi associati. Il progetto SQAT combina in modo innovativo dati di osservazione della Terra, sensori del suolo e robotica con l’obiettivo generale di introdurre una soluzione in grado di fornire agli agricoltori una tecnica economicamente vantaggiosa per mappare con precisione le proprietà del terreno. Il servizio di mappatura intelligente del suolo si avvale delle immagini satellitari di Copernicus al fine di tracciare le possibili zone in cui rilevare le proprietà dei terreni. Per fornire un quadro preciso di ciò che è presente nel suolo, la soluzione individua percorsi per la raccolta di dati sul campo impiegando un kit di strumenti contenente diversi sensori. I risultati sono calibrati da campioni di terreno per garantire valori corretti sulle mappe, comprese le analisi automatizzate sul campo e un numero minimo di campioni che vengono portati in un laboratorio per le analisi del suolo con finalità di convalida e garanzia di precisione. L’approccio adottato da SQAT riproduce le complicate e costose analisi del suolo che vengono attualmente effettuate in laboratorio, lontano dal contesto reale del campo. Per ottimizzare ulteriormente il processo di campionamento del terreno, ovvero allo scopo di mappare campi più estesi in modo più rapido rispetto ai metodi esistenti, i sensori vengono installati su un robot autonomo, assicurando un’elevata flessibilità, nonché l’utilizzabilità in diverse condizioni e con qualsiasi robot, quad o veicolo sul campo, a patto che sia in grado di sopportare il peso dei dispositivi.

Trasformare i dati in valore per l’azienda agricola

«Gli agricoltori potranno trarre diversi vantaggi, a seconda delle future modalità di utilizzo dei dati», spiega Igor Milosavljevic, responsabile del reparto affari europei dell’Association of Balkan Eco-Innovation, l’organizzazione senza scopo di lucro di settore, con sede in Serbia, che coordina il progetto. Nel caso in cui un’azienda agricola utilizzi direttamente le mappe sulle proprietà del suolo, SQAT fornisce un prodotto informativo estremamente accurato a un prezzo notevolmente inferiore rispetto alle alternative comparabili attualmente disponibili. Gli agricoltori che in precedenza non potevano permettersi una mappa ad alta risoluzione, pertanto, hanno ora la possibilità di migliorare le loro operazioni agricole o i loro sistemi di coltivazione per ridurre l’impiego di risorse e/o generare maggiori entrate. «Una seconda serie di vantaggi deriva dalle modalità con cui i fornitori di servizi possono utilizzare questi dati», aggiunge Milosavljevic. La mancanza di dati spaziali solidi sul suolo costituisce una limitazione alle potenzialità della vera agricoltura di precisione; la loro fornitura, pertanto, apre nuovi orizzonti per le applicazioni sviluppate dai fornitori di servizi agricoli, che a loro volta mettono valore a disposizione degli agricoltori. SQAT (Soil Quality Analysis Tool: Implementing Smart Farming Applications using EO Data, Soil Sensors & Robotics) sta sviluppando cinque servizi di tal genere che forniscono un miglioramento significativo rispetto alle opzioni attuali: calcitazione a tasso variabile, semina a tasso variabile, fertilizzazione con macronutrienti a tasso variabile, lavorazione del terreno a profondità variabile e una soluzione di monitoraggio, reporting e verifica del sequestro del carbonio nel suolo. Grazie ad essi, gli agricoltori ridurranno le spese per carburante, calce, fertilizzanti e sementi, incrementando (o almeno mantenendo) la resa agricola prodotta. Se desideri che il tuo progetto sia presentato nella rubrica «Progetto del mese» in un prossimo numero, invia un’e-mail a editorial@cordis.europa.eu presentando le tue motivazioni.

Parole chiave

SQAT, agricoltore, suolo, agricoltura, coltivazione, mappa, campo, mappatura, Copernico, carbonio