Pianificazione a livello distrettuale per la ristrutturazione delle abitazioni olandesi
Il settore dell’edilizia consuma circa il 40 % dell’energia totale, e ha pertanto un ruolo fondamentale nella transizione energetica richiesta per raggiungere gli obiettivi del Green Deal. Tuttavia, ogni anno solo l’1 % del parco immobiliare viene ristrutturato secondo le misure di efficienza energetica. Il progetto DistrictEES, finanziato dall’UE, si propone di accelerare il tasso di ristrutturazione per l’efficienza energetica in diversi quartieri dei Paesi Bassi.
Usare al meglio le sottoscrizioni all’efficienza energetica
Finanziamenti ben studiati e il coinvolgimento di imprese edili, attualmente molto richieste, sono essenziali per aumentare il ritmo delle ristrutturazioni. Il finanziamento delle prestazioni energetiche è uno strumento basato sul mercato che può dare buoni risultati in questo ambito. Per il concetto di base, DistrictEES si è ispirato al successo di un programma di sottoscrizione per abitazioni su piccola scala. L’équipe del progetto si proponeva di affidare a Van Wijnen Group la ristrutturazione di quartiere per soggetti privati proprietari di abitazioni, associazioni per l’accesso agli alloggi, ed edifici pubblici e commerciali. Un aumento delle ristrutturazioni su questa scala ha molte caratteristiche interessanti. In primo luogo, un’aggregazione di progetti sufficiente attira gli investimenti e l’interesse delle imprese edili, necessari per realizzare i lavori. In secondo luogo, aumenta la consapevolezza dei proprietari di immobili, aumentando l’adesione nel quartiere in questione. Infine, l’aggregazione dei progetti riduce il costo della ristrutturazione e produce un maggiore risparmio energetico ed economico totale per il consumatore. DistrictEES ha stabilito che il modello di sottoscrizione all’efficienza energetica, sebbene interessante sotto molti punti di vista, non è applicabile a livello di quartiere poiché non è stato possibile riunire le risorse economiche ed edilizie necessarie. Il progetto ha dunque modificato il proprio approccio. Come spiega il coordinatore, Tristan Dekker: «Grazie alla flessibilità del piano originale, è stato sviluppato un nuovo approccio equivalente, in linea con i metodi di finanziamento esistenti e basato su un piano di quartiere graduale. Ciò significa che un quartiere viene reso sostenibile per gradi, piuttosto che tutto in una volta.»
Azione a livello di quartiere
Il metodo aggiornato prevede la suddivisione di ogni quartiere in sottodivisioni. Una volta determinate, come spiega Dekker: «Le case appartenenti al sotto-quartiere delle associazioni per l’accesso agli alloggi e quelle dei proprietari privati potranno sfruttare contemporaneamente opzioni basate su piani di sostenibilità. Agli immobili pubblici e commerciali del medesimo sotto-quartiere, invece, sono offerte opzioni in base ai piani di ristrutturazione dei rispettivi proprietari.» Questo processo si ripete da un sotto- quartiere all’altro, fino a coprire l’intera zona. Grazie all’approccio distrettuale, il progetto continua ad aumentare le capacità ed è attualmente attivo in sei quartieri, ed è riuscito a raggiungere ottimi livelli di ristrutturazione in quelli di Overstegen e Oranjewijk. Ad oggi ha aumentato l’efficienza energetica di 450 abitazioni, permettendo un risparmio di almeno 736 278 Kg di CO2 all’anno. L’obiettivo complessivo del progetto è sviluppare un modello commerciale che acceleri la transizione dei Paesi Bassi verso un ambiente edificato indipendente dal gas naturale. Il desiderio di raggiungere tale traguardo nasce non solo dagli sforzi di mitigazione del clima, ma anche dalla crescente preoccupazione per i terremoti nel nord del Paese causati dall’estrazione di metano. L’investimento del progetto, pari a oltre 19 milioni di euro nelle province nordorientali, ha accelerato il ritmo di ristrutturazione degli edifici e ha generato un risparmio energetico totale di 2 725 MWh all’anno. L’approccio di quartiere giunge al momento più opportuno, in un’epoca in cui sempre più cittadini e politici si impegnano per la salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, il metodo graduale attuato da DistrictEES sta avvicinando i Paesi Bassi all’obiettivo di un futuro senza gas naturale.
Parole chiave
DistrictEES, efficienza energetica, Paesi Bassi, finanziamento, approccio a livello di quartiere, senza gas naturale, ristrutturazione delle abitazioni, sottoscrizioni all’efficienza energetica